Una folla letteralmente in delirio quella che accoglie Ana Oxa al Gay Village di Roma. La cantante ha regalato ai suoi fan alcuni dei pezzi più importanti della sua carriera, poi ha infiammato la platea con un discorso contro l'omofobia: "Lo so che sarebbe molto semplice dirvi 'dai facciamo l'amore... chi se ne frega...', come dei grandi figli dei fiori, ma io non ho mai rispettato le aspettative. L'omosessualità non è un problema, non è un costume, non è una patologia. Diventa diversità se voi stessi la vedete come tale. Se voi la vedete come diversità 'strana'. E' la scala dei valori che va modificata. L'omosessualità non può essere dipinta come un giorno di carnevale a Rio De Jaineiro. Voi non avete alcun problema. Chissenefrega dell'omosessualità! Chissenefrega della sessualità delle persone! Perchè è diventato così importante nella nostra epoca la sessualità? Siete tantissimi nel mondo e dovete farvi sentire non per la vostra sessualità, ma per la vostra sensibilità, bellezza e creatività. In un'epoca in cui il degrado la fa da padrone ed è diventata la cosa più semplice, non mi importa della sessualità della persona, ma della sua dignità".
Prima dei saluti, Imma Battaglia le porge un omaggio floreale (un mazzo di rose bianche), lei ringrazia e cerca di esaudire le tante richieste dei fan, desiderosi di una foto ricordo o anche solo di un autografo.
Le foto di Anna Oxa madrina anti-omofobia al Gay Village di Roma sono su GossipNews.