Antonella Clerici, 51 anni, con Eddy Martens, 37, ha ritrovato la sintonia di un tempo. Il periodo di separazione ha rinsaldato il loro legame, quello che un tempo li aveva fatti essere una coppia, nel 2007, e diventare genitori entusiasti di Maelle cinque anni fa.
Rita Dalla Chiesa per il settimanale Visto (nel numero in edicola) ha voluto intervistare la solare e sempre sorridente Antonella Clerici, una donna che piace alle altre donne, ma pure agli uomini e che al suo fianco ha sempre scelto di avere compagni 'normali'. "Non mi interessa il potere - ha spiegato Antonella Clerici allla sua amica Rita Dalla Chiesa - Ma non mi sono mai piaciuti i 'bravi ragazzi', mi sono sempre sembrati un po' sfigati. Anche se oggi li rivaluterei. Io mi devo innamorare. Poi succede, come è successo, che mi innamoro di un uomo scomodo. Ci sei passata anche tu, non è facile vivere una storia d'amore con un uomo più giovane". E ha aggiunto, parlando delle cose che le hanno fatto più male: "Le chiacchiere cattive della gente. Sentire chiamare Eddy 'toyboy'' della Clerici, ad esempio. Con lui, che è il mio compagno, io ho avuto una bambina, il nostro è un legame forte, importante. Può essere un rapporto problematico quanto vuoi, ma è comunque un grande amore. Da parte di tutti e due".
Antonella Clerici ed Eddy Martens hanno rsolto i dissapori. Lei lo ha perdonato. Ha perdonato le sue debolezze, ha perdonato gli sbagli che posso essere commessi in gioventù. "Quello che gli ho detto è che se io devo capire alcune sue debolezze, lui però deve avere la consapevolezza di stare con una donna più grande. E qualche fragilità posso averla anche io. Quindi ci vuole rispetto reciproco. E poi l'ho pregato di non dimenticare mai che io sono anche un personaggio pubblico, conosciuto, e che sentirmi ridicola di fronte agli altri è qualcosa che mi ferisce profondamente".
Antonella Clerici ora è felice con Eddy Martens. E se la malinconia viene, la scaccia via: "Mi dico sempre che questa è la mia vita, mi piace così com'è, non la posso guidare. Va nella direzione che ho scelto io e ci sto bene".