Asia Argento sabato 11 giugno sarà la madrina del Roma Pride. L'attrice, paladina dei diritti degli omosessuali, è felice di rivestire questo ruolo: "Siamo tutti gay - ha dichiarato - anche io lo sono".
Mario Colamarino, Presidente del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, ha scelto Asia Argento come madrina del Roma Pride perché pensa che il suo apporto e il suo impegno civile per la parità dei diritti possano dare "un importante valore aggiunto alla manifestazione".
Asia ha detto di essere emozionata: "Salire sul carro e vedere tanta gente che si ama - ha dichiarato all'Adnkronos - credo sarà un'esperienza unica. E ringrazio tutti quelli che mi hanno coinvolta". "Per me non esiste la diversità. Siamo tutti gay. Anche io sono gay - ha aggiunto - La legge appena approvata sui diritti civili non è nulla ed è piena di cavilli. E' un piccolo passo. Il mondo Lgtb merita di più. A me i contentini non sono mai piaciuti. Bisogna pretendere e ottenere molto di più".
Asia è felice di essere la madrina del Roma Pride e sul social ha condiviso pure la locandina della manifestazione. Nella foto l'attrice mostra i muscoli. Di certo durante la manifestazione non mancherà di tirare fuori tutta la sua energia per sostenere con forza i diritti dei gay.
"Semplicemente fantastica", commenta un follower. "Ma sei stupenda!", scrive all'attrice un'altra ammiratrice.
La giornata di sabato 11 giugno verrà gestita dal Coordinamento Roma Pride. Dopo la parata ci sarà il party ufficiale "Adoro" e si ballerà sulle note di deejay internazionali con la direzione artistica di Diego Longobardi, del Muccassassina e del Gay Village. A Vladimir Luxuria il compito di presentare l'evento.