''Qui a Monaco sono felice, ho trovato una famiglia'': Beatrice Borromeo parla della sua nuova vita da Principessa a Monte Carlo

  • La 37enne sposata con Pierre Casiraghi e madre di due Stefano Ercole Carlo e Francesco Carlo Albert si racconta
  • Da giornalista a regista di un documentario per Netflix, Il Principe

Beatrice Borromeo parla della sua nuova vita da Principessa a Monte Carlo. La 37enne in una lunga intervista a Vanity Fair, che le regala la cover del settimanale, si racconta. Sposata con Pierre Casiraghi, figlio ultimogenito della principessa Carolina di Monaco e del pilota motonautico Stefano Casiraghi, dal 2015, madre di Stefano Ercole Carlo, nato il 28 febbraio 2017, e Francesco Carlo Albert, venuto al mondo il 21 maggio 2018, esordisce da regista con un documentario per Netflix, Il Principe. La nuova avventura la galvanizza e ha grandi progetti in cantiere. Quando le si domanda come viva lontano dal’Italia, rivela: Qui a Monaco sono felice, ho trovato una famiglia".

''Qui a Monaco sono felice, ho trovato una famiglia'': Beatrice Borromeo parla della sua nuova vita da Principessa a Monte Carlo

La reale ha voluto raccontare la storia dell’omicidio del giovanissimo Dirk Hamer e del coinvolgimento di Vittorio Emanuele di Savoia. Il delitto è stato commesso di notte sull’isola di Cavallo, in Corsica, tra il 17 e 18 agosto 1978. Beatrice anche da giornalista in passato non si è mai tirata indietro. E’ perché non riesco a guardare dall’altra parte. E la cosa è così forte, in me, da portarmi ad affrontare anche situazioni pericolose, spiega.

Vive da tempo col marito e la sua famiglia nel Principato. La Borromeo chiarisce: “Quella di Monaco è una comunità diretta, autentica. Qui ho trovato una famiglia lontana dalla mia famiglia. Mi sento felice. E non credo che nella vita esista mai la situazione perfetta. Né che si possano fare scelte basandosi su un algoritmo ideale della vita perfetta. Bisogna, al contrario, coltivare l’arte di adattarsi”.

Sull’essere madre Beatrice dice: “E’ meraviglioso e difficile perché vivi la responsabilità della felicità di esseri umani che dipendono dalle tue scelte quotidiane. Le tue scelte influiranno sulla loro felicità, sul loro diventare membri positivi per la società. Io non sono interessata che nel loro futuro ci sia il successo. Vorrei invece fossero felici. E che diventassero persone positive”.

La Principessa ha trascorso due anni con la troupe del suo documentario, il marito ha accettato che fosse a volte lontana: Pierre ha sempre avuto la lungimiranza di vedere le cose nel lungo periodo. Mi ricordo, per esempio, quando la Columbia University di New York mi accettò per un master e io non ci volevo andare perché sarei stata lontana da casa per un anno. Lui invece mi ha spinto ad accettare e a non rinunciare mai alle esperienze che la vita ti regala".

"Gli sono molto grata per questo - continua l'ambasciatrice di Dior - Perché è sempre stato molto generoso. Io lo sono stata altrettanto con lui. Perché, ho imparato, un matrimonio non è mai 50 e 50. Né può esserlo. A volte è sbilanciato. Ed è giusto così. L’importante è che non sia sempre sbilanciato nella stessa direzione. Ci sono periodi in cui si supporta di più la vita dell’altro. E altri il contrario. La costante, però, è il dialogo. Se non si parla, se non ci si confronta, si rischia sempre di andare troppo in là”.

Beatrice sta per iniziare l’avventura di The Rock, mega produzione sulla storia dei principi di Monaco, una serie.  Mi piacerebbe poi continuare il mio lavoro da regista, sottolinea. Si è appassionata, sente che è la sua strada.