Che fosse un calciatore dotato lo si sapeva, anche se la vicenda dei preservativi cinesi con il suo nome, senza un'autorizzazione ufficiale, fa sorridere. Ma David Beckham è soprattutto Mister Miliardo, imprenditore di successo che, con la moglie Victoria, ha creato intorno a sé un vero impero del business.
Lunedì è volato in Brasile e si è concesso un giorno di perlustrazione, sorvolando in elicottero alcune zone. Poi, ieri, ha annunciato in una conferenza stampa il suo progetto chiamato "Beckham World of Sport": costruirà una scuola calcio per insegnare lo sport più famoso al mondo ai bambini del posto. La "David Beckham Academy" sorgerà sulla spiaggia di Cabo Roque, a 50 chilometri da Nadal, capitale dello stato del Rio Grande. Vicino anche un complesso turistico pieno di attrezzature sportive, tra cui un piccolo stadio, otto campi di calcio, un percorso di golf e campi da tennis, che guarderà sull'Oceano Atlantico e ospiterà una clientela chic.
Le accademie del pallone firmate dal campione inglese hanno già succursali a Londra e Los Angeles. Ora si aggiunge anche il paese di Ronaldo e Kakà, ma una domanda sorge spontanea: nella patria del bel calcio e dove i campioni sembrano spuntare come funghi, David avrà davvero qualcosa da insegnare...?
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