Non tutti l'hanno apprezzato, ma probabilmente l'argentina, che alle critiche è abituata, se ne infischia. Belen Rodriguez per partecipare alle nozze dell'amica Elisabetta Canalis, che ieri ha sposato ad Alghero, in Sardegna, il medico ortopedico americano Brian Perri, ha deciso di indossare un abito lungo molto sexy, tutto trasparenze e paillettes, con spacco vertiginoso, firmato Zuhair Murad, lasciando pochissimo spazio all'immaginazione.
La 29enne è arrivata sull'isola in aereo, con l'inseparabile Simona Miele e Lorenzo Cherubini. Insieme a lei anche l'adorato marito Stefano De Martino, che per i fiori d'arancio ha voluto essere molto più casual.
Belen è stata notata da tutti, come ormai spesso le accade. Mai inosservata, ha raccolto infiniti flash. Capelli raccolti in una coda e sorriso smagliate, ha salutato la folla, come la più consumata delle celebrità.
Anche sul social, immancabili, sono arrivati gli scatti online del prima, in cui ha raccontato il suo viaggio da Milano, e del dopo, elegantissima e fascinosa, al fianco del ballerino ex "Amici". I follower hanno commentato a più non posso. "Per me non è un abito adatto a un matrimonio", ha scritto qualcuno. "Ho trovato irrispettoso nei confronti di Elisabetta indossare un vestito che togliesse l'attenzione alla sposa", altri. Critiche anche allo stilista che, secondo loro, avrebbe dovuto consigliarla meglio. Ma c'è stato pure chi ha solo fatto complimenti alla Rodriguez che, come spesso accade, divide, ma riesce sempre e comunque a far parlare di sé, anche in fatto di polemiche.
E' Selvaggia Lucarelli a entrare in querelle con Belen. Su Facebook, dove aveva già espresso il non gradimento per la sua mise, la giornalista e blogger ha scritto in un lungo post: "Mia cara Belen, sei bella, ricca, fortunata. Ti vesti da Carolina Kostner a un matrimonio e ti becchi battute e critiche assortite. Alcune innocue come la mia, altre rancorose. (Gli insulti sono una questione a parte, io stessa ne sto cancellando molti a te rivolti nel mio post sul tuo abito) Io credo che tu possa volare alto. Molto molto alto. E invece prendi una ragazzina un po' in carne che scrive un commentino scemo sulla tua pagina instagram e le dai sostanzialmente della chiattona. La sfotti chiamandola bambolotta anziché bambolina come e' il suo nick. Parli di zip che a te si chiudono e ad altre no. Mia cara Belen, quella ragazzina magari un giorno farà pace con i suoi complessi ( a patto che li abbia) e la smetterà con quel livore scemo (aveva scritto che dovevi essere più sobria, che sei un'egocentrica) . Bisogna vedere se riuscirai a fare pace tu, un domani, con l'età che avanza e una zip che non si chiuderà neanche più a te. Perché guarda che si', toccherà anche a te. Dammi retta. Prova a goderti il momento e la tua bellezza e non fare battute a ragazzine che magari non mangiano per entrare nel tuo vestito da pattinatrice. Pensaci". Selvaggia ha accompagnato le parole con una foto in cui c'è immortalato il cinguettio della showgirl incriminato, per niente pacifico e che non le rende onore. In serata, però, su Facebook, è arrivata la controreplica della Rodriguez.
"Speravo di non dover dare adito a questa faccenda ma ancora una volta mi tocca replicare per chiarire le cose - ha scritto nel lungo post - Ormai tutti sanno che dietro profili anonimi ci sono spesso e volentieri persone che non fanno altro che insultare e riempire le pagine dei personaggi pubblici e non, di cattiverie che vanno ben oltre una semplice critica ad un vestito. l'utente a cui ho dato quella risposta è uno di questi che ricrea un profilo ogni volta che blocco e cancello pur mantenendo un 'analogia nel nome (bambolina72, superbambolina, bambolina super star...etc). Dopo svariati messaggi pieni di parolacce ed insulti gravi e non sto a precisare cosa, le ho riposto con ironia e impulsività ad uno degli ultimi cancellando quelli che io ritengo vergognosi. I giornalisti o cosiddetti tali che riportano una notizia del genere tirando in ballo problematiche pesanti sono pregati di riportare la verità perché non si può creare una notizia senza riportare il fatto che il profilo sia uno dei tanti fake che ci sono sul web. Aldilà di tutto non parliamo di problemi di silhouette, ma parliamo di bullismo virtuale. Ah dimenticavo, questa persona non ha mai pubblicato nessuna sua fotografia, mai nulla, quindi io non so come sia fatta.."..