Il fumetto "Daredevil: The Man Without Fear", della Marvel Comics, fu pubblicato per la prima volta nel 1964 creato dalle geniali menti di Stan Lee e Bill Everett. Da allora, Daredevil è diventato uno degli eroi più amati di tutti i tempi.
Nel 2003, sulla scia di pellicole che negli ultimi anni hanno sbancato il botteghino, come "X.Men" e "Spiderman", "Daredevil", già campione d'incassi in Usa, dallo scorso venerdì, è arrivato nelle sale di tutta Italia.
Scritto e diretto da Mark Steven Johnson, prodotto da Arnon Milchan, Gary Foster e Avi Arad, distribuito dalla 20th Century Fox, il film vede protagonista Ben Affleck nel ruolo di Matt Murdock/Daredevil, l'uomo senza paura. Al suo fianco la bellissima Jennifer Garner (protagonista della famosa miniserie televisiva "Alias") nei panni di Elektra Natchios, Michael Clarke Duncan ("Il Miglio Verde"), cattivissimo Wilson Frisk, alias Kingpin, signore del crimine di New York, e Colin Farrell, Bullseye, l'assassino dalla mira perfetta. Al contrario degli altri supereroi della Marvel, che acquisiscono il loro poteri dopo essere stati vittime di incidenti radioattivi, Daredevil è un essere umano a tutti gli effetti. Un incidente che lo rende cieco gli regala, contemporaneamente, il suo caratteristico "senso radar", impara così a "vedere" grazie alle vibrazioni dei suoni e scopre di avere uno straordianrio senso del tatto e dell'olfatto.
Il regista-sceneggiatore Johnson, fan del fumetto sin da bambino, ha subito pensato ad Affleck per il ruolo di protagonista: "Non solo Ben è un attore di talento e dotato fisicamente, ma è fanatico quanto me dei fumetti. E non guasta che, con il suo metro e 90 quasi di altezza, sia anche imponente fisicamente. Questa storia si basa tutta sulla plausibilità, perciò era importante avere un attore che fosse credibile nei panni di una persona che ogni notte scende in prima linea". Il bel fidanzato di Jennifer Lopez, dal canto suo, ammette che interpretare il supereroe è stato come trasformare un sogno dell'infanzia in realtà: "Il personaggio e i fumetti per me avevano una sorta di alone magico, mitico. Daredevil è duro e cupo, ma anche sexy e romantico a suo modo. E' una bella sfida prendere un fumetto e trasformarlo in qualcosa di vivo, in carne ed ossa, senza per questo tradire il concetto originario". Anche Jennifer Garner è soddisfatta del suo ruolo: "Elektra è al tempo stesso buona e cattiva. Per natura è una persona molto cupa, sebbene sappia apparire anche molto ottimista. E' fiera e aggressiva, cerca sempre il combattimento, anziché limitarsi a reagire alle situazioni. E' una donna forte, sicura di sé, sexy, che non ha paura di usare la propria sensualità per spiazzare le persone". Colin Farrell, nei panni del cattivo, è entusiasta del suo personaggio: "Bullseye non è limitato dalle regole della realtà. Per questo per me è stato così divertente interpretarlo, ho potuto mettere da parte sottigliezze e sfumature e sbizzarrirmi all'eccesso. Non mi era mai capitato prima". Infine Duncan, già candidato all'Oscar, spiega quanto da bambino amasse i fumetti di Daredevil, soprattutto nell'ambientazione a Hell's Kitchen: "Daredevil non è cresciuto in un quartiere abbiente, come la maggior parte dei supereroi. E' cresciuto in una specie di ghetto, qualcosa che conosco molto bene. Anche io so com'è la vita in quartieri del genere, anche io guardavo dalla finestra e vedevo quello che facevano personaggi come Kingpin o Daredevil".
"Daredevil", che regala effetti speciali e divertimento agli amanti del cinema d'azione e a chi vuole trascorrere una serata di puro intrattenimento, nel primo weekend di programmazione ha ottenuto il successo che tutti pronosticavano, guadagnando il primo posto nella classifica del box office con un incasso di 1.149.217 euro e lasciandosi alle spalle altre prime uscite come "Il Libro della Giungla 2" e "The Hunted - La Preda". Non c'è che dire, il "Diavolo rosso" sembra aver conquistato proprio tutti!
Foto: dalla Rete