Beyoncé paladina dei diritti degli afroamericani: 'Non ci serve compassione. Ci serve rispetto'

Beyoncé si è sfogata sul social. La cantante ha deciso far sentire la sua voce per  difendere i diritti degli afroamericani dopo le uccisioni di Alton Sterling e Philando Castile in Louisiana e Minnesota: "Siamo stanchi di vedere uccisi gli uomini e le donne della nostra comunità", ha scritto Beyoncé. "Non ci serve compassione. Ci serve rispetto - ha aggiunto - Come comunità dobbiamo combattere contro chi crede che gli omicidi da parte di chi dovrebbe difenderci debbano sempre restare impuniti". "Stiamo combattendo per i diritti della prossima generazione - continua la star della musica internazionale - per i giovani uomini e le giovani donne che vorranno credere nel bene".

Beyoncé indignata per l'uccisione di due afroamericani da parte della polizia

Beyoncé diventa così la paladina dei diritti degli afroamericani e il suo messaggio è rivolto ai rappresentati del Congresso: "Questa è una battaglia d'umanità. Non conta di che razza voi siate, di quale genere, quale orientamento sessuale -  ha sottolineato la cantante - Questa è una battaglia per chiunque si senta ai margini, chiunque lotti per la libertà e i diritti umani. Mentre preghiamo per le famiglie di Alton Sterling e Philando Castile, preghiamo anche per la fine della piaga di questa ingiustizia nelle nostre comunità. La nostra voce sarà ascoltata. La paura non è una scusa. L'odio non vincerà".
La cantante chiede giustizia per la comunità afroamericana. Parla direttamente ai politici e li esorta a intervenire concretamente. 

Il post di Beyoncé postato sul suo profilo social

Il messaggio di Beyoncé è stato postato sui social poche ore prima della strage di Dallas. Purtroppo quanto accaduto in Louisiana e in Minnesota ha avuto un altro tragico epilogo: durante una protesta organizzata a seguito dell'uccisione di Alton Sterling e Philando Castile da parte della polizia, un cecchino ha aperto il fuoco uccidendo 5 agenti e ferendone gravemente 10.