Bianca Brandolini d'Adda si diverte a Parigi, dove è volata per gustarsi la settimana della moda.
Bianca Brandolini d'Adda, modella e socialite di sangue blu, ex di Lapo Elkann 27enne, figlia della principessa Georgina de Faucigny-Lucinge et Coligny, e nipote di Cristiana Agnelli, da perfetta 'fashion icon' quale è non poteva certo mancare a Parigi per i sette giorni tra i più esclusivi dell'anno, quelli dedicati alla moda. Sul social la bella bionda, una delle preferite di Dolce & Gabbana con Bianca Balti, tra cene esclusive e amorevoli con amiche e colleghe, sortite da Cartier per innamorarsi di gioielli esclusivi e preziosissimi e sfilate, tra cui quella Moncler, racconta le sue ore a Parigi, divertenti e divertite, dove la moda è protagonista, insieme a molto altro nella sua intensa esistenza in movimento.
Bellissima, sempre in forma smagliante, in giro per il mondo, passando per il suo Brasile, Bianca Brandolini d'Adda deve molta della sua bellezza a Mamma Natura, certo, che lei aiuta però con un'alimentazione sana e la cucina vegana, che la prende sempre di più.
"Non mangio tanto la mattina, magari uno yogurt di soia perché non bevo più latte: ho scoperto sei mesi fa di essere intollerante sia al lattosio che al glutine. E in effetti, senza, mi sento molto meglio", ha detto tempo fa a Elle.
Bianca Brandolini d'Adda si dedica pure allo sport: "Ho scoperto la barre au sol, è un po’ come la danza classica o come il pilates senza le macchine, lavora sulla postura e sugli allungamenti. Se sono in vacanza, a seconda della stagione, faccio sci invernale o sci d’acqua. Mi piace nuotare, andare in canoa, fare paddleboarding (pagaiare su una tavola da surf, ndr), ho provato anche il kite surfing, ma sono un disastro e ho lasciato perdere. Mia mamma è brasiliana e dunque vado spesso a Rio de Janeiro, una città che ti invoglia a fare sport: correre sulla spiaggia di Ipanema è certamente più carino che farlo lungo una strada di città, così come nuotare nell'oceano è meglio che in piscina". A Parigi, però, c'è soprattutto la moda e il sorridere a favore di selfie, che non è così male.