Carolina Marconi riceve il risultato della risonanza al fegato e scoppia a piangere sul social: ecco cos'è la macchia sospetta

  • La 45enne svela tutto dopo tre settimane di silenzio sui social
  • "Un’attesa difficilissima in cui l’ansia ha preso completamente il sopravvento"

Carolina Marconi torna sui social dopo 3 settimane di silenzio e di paura. L’ultima tac fatta al Gemelli l’aveva terrorizzata. Aveva raccontato tutto sul suo profilo, quasi per esorcizzare quel che le avevano riferito i dottori. Poi a Gente aveva detto: “Mammografia ed ecografia erano a posto, ma la tac ha evidenziato qualcosa di 9 millimetri al fegato che va controllato meglio con una risonanza con liquido di contrasto”. Finalmente ha ricevuto il risultato dell’esame: l’attesa è finita. La 45enne scoppia a piangere e svela cos’è la macchia sospetta.

Carolina Marconi riceve il risultato della risonanza al fegato e scoppia a piangere sul social: ecco cos'è la macchia sospetta

“Buongiorno a tutti, scusatemi non sono sparita, ma sono state 3 settimane vissute nell’agonia più totale. Un’attesa difficilissima in cui l’ansia ha preso completamente il sopravvento. Ho cercato di distrarmi mantenendomi sempre positiva, ho fatto mille cose anche perché non volevo pensare al peggio: ero terrorizzata, racconta la showgirl.

Poi Carolina confida: “Ieri alle ore 20.55 circa Ale (Tulli, il compagno, ndr), tornando dal supermercato mi guarda dritto negli occhi e dice che lo ha chiamato il prof. Marazzi… ‘Dimmi allora…anzi non mi dire nulla…. No, no… dimmi, dimmi. Ti prego, ma a bassa voce… Anzi, dimmi tutto subito veloce’. Mi sono chiusa le orecchie. Piangevo e ancora non sapevo la risposta. Mi mancava il fiato. ‘…Allora? Dimmi!’.  Ale: ‘Non hai nullaaaaaaaaa, stai beneeeee. La macchiolina di 9 millimetri è un angioma benigno’. Sono scoppiata a piangere, ho urlato a squarciagola dalla gioia che mi ha sentito tutto il vicinato”.

La 45enne torna a sperare dopo 3 settimane di terrore: al suo fianco, oltre al compagno, Alessandro Tulli, l'amata sorella

La Marconi torna a sorridere e a sperare nel futuro. Ho chiamato subito la mia famiglia, ma non riuscivo a parlare dalla voce tremante, era solo per dire loro: ‘Sto bene, ringraziando Dio, ha sentito le preghiere, non solo le mie ma anche di tutti voi’. Grazie di cuore per i tanti messaggi di affetto e sostegno nei miei confronti ricevuti in questi giorni di lunga attesa. Non mi avete fatto sentire mai sola. V ne sono grata, mi avete fatto tanto bene. Non lo dimenticherò mai. Scusate non volevo farvi stare in pensiero. Grazie ancora vi voglio bene. Sono strafelice, la vita è bella”, fa sapere.

L'ex gieffina ora potrebbe interrompere la terapia ormonale e tentare di diventare madre

Ora l’ex gieffina potrebbe tentare di diventare madre. Sempre a Gente aveva rivelato: “Il controllo di questi giorni era un po’ l’ultima carta: ho un ovulo congelato e se fosse andato tutto bene i medici mi avrebbero consentito di sospendere lo stop al ciclo per due anni per affrontare una gravidanza, e poi riprendere gli ultimi tre anni di terapia ormonale in seguito”.