Il caso Chanel Totti continua a scatenare la polemica. La foto della figlia 13enne di Ilary Blasi e Francesco Totti pubblicata sulla copertina di Gente in cui il volto della minorenne è oscurato, ma viene esaltato il suo lato b ha generato indignazione e la pronta presa di posizione dei genitori che, con un post eloquente condiviso da entrambi sul social, hanno mostrato tutto il loro rammarico per la “mercificazione del corpo delle adolescenti”. Il caos generato sorprende Selvaggia Lucarelli che su Twitter pungente ricorda: “Con Aurora Ramazzotti nessuno fiatò”.
“Estate 2011, Aurora Ramazzotti aveva 15 anni. Nessuno fiatò. E la lista sarebbe lunga”, scrive la giornalista, ricordando uno scatto pubblicato su un altro famoso settimanale in cui Michelle Hunziker e l’allora minorenne Aury erano in spiaggia e indossavano lo stesso bikini. Entrambe erano state fotografate di spalle, con il lato b ugualmente in bella mostra. Selvaggia sulla sensibilità del pubblico cambiata dice: “Forse, o forse se sei figlia di Francesco Totti c'è una sensibilità in più. Chissà”.
Intanto Monica Mosca, direttrice di Gente, ha deciso di rilasciare una dichiarazione all’Ansa in merito alla polemica che si è scatenata. “Sono molto dispiaciuta e amareggiata per le reazioni generate dalla pubblicazione sulla copertina di Gente numero 34 della foto di Francesco Totti e della figlia Chanel, scattate in spiaggia - ha detto - Come direttore ho sempre inteso valorizzare le donne e più in generale sostenere i valori della famiglia: era l'intento anche di questa pubblicazione, in cui si è voluto semplicemente ritrarre la famiglia Totti in un momento di normalità. In alcun modo, ovviamente, abbiamo mai inteso uscire da questo obiettivo”.
Nonostante le sue parole, l’Ordine dei Giornalisti ha deciso di procedere con la segnalazione della direttrice al consiglio di disciplina: è necessario verificare eventuali violazioni alla Carta di Treviso, documento che fissa le norme tese a disciplinare il rapporto tra informazione e infanzia.
Sul sito ufficiale dell’ODG, in una nota pubblicata lunedì 24 agosto, si legge: “Il Presidente Carlo Verna, in accordo con il Segretario Guido D’Ubaldo, ha deciso di procedere con la segnalazione al collegio di disciplina territoriale competente della direttrice responsabile di Gente, Monica Mosca, al fine di valutare la sussistenza di eventuali violazioni della Carta di Treviso – inserita nel testo unico della dentologia – per aver pubblicato in copertina del settimanale la foto della figlia minorenne di due personaggi noti del mondo dello sport e dello spettacolo focalizzando l’attenzione sull’aspetto fisico. Anche la Commissione Pari Opportunità del Cnog ha stigmatizzato l’episodio”.