Barbie perde colpi. Nell'era della comunicazione globale e dello street style, la storica bambola di casa Mattel non piace più, forse per colpa della sua aria troppo angelica e quell'espressione da principessina sul pisello che le bambine del 2003 non condividono. Meglio le bad girls, ragazzone con un look più scansonato, maquillage più vistoso e tanta, tanta grinta. Sarà per questo motivo che già da tempo sul mercato si sono fatte strada le mitiche Bratz ed hanno conquistato il cuore delle 8-12 enni (insieme al portafoglio delle povere ed ignare mamme...!).
Per tentare di rientrare in corsa, gli esperti del marketing della Mattel hanno deciso di invadere in negozi di giocattoli con un nuovo prodotto: le Flavas. Si chiamano P.Bo., Happy D., Kiyoni e Tika, hanno croci al collo e pantaloni gessati a vita bassa. Sono le fashion dolls di nuova generazione. Negli Usa sono appena state messe in vendita, un test prima degli ambitissimi acquisti natalizi. In Italia arriveranno tra pochissimo. Intanto, per promoverle e renderle un oggetto cult, la Mattel ha deciso di ingaggiare un testimonial d'eccezione, la popstar Christina Aguilera. Le Flavas, infatti, stanno accompagnando il fantastico tour della cantante. Sarà amore a prima vista?
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