Cory Monteith trovato morto in un hotel a Vancouver

La star di "Glee" Cory Monteith, che nel telefilm musicale interpretava Finn Hudson, è stato trovato morto sabato 13 luglio nella sua stanza d'albergo al Fairmont Pacific Rim di Vancouver. L'attore e cantante aveva solo 31 anni. Il suo portavoce conferma la triste notizia: "Siamo devastati nel confermare che le notizie sulla morte di Cory Monteith sono vere. Siamo in shock e in lutto per questa tragica perdita".

Una terribile sorpresa per tutti i fan della serie tv e per i colleghi di Hollywood del fidanzato di Lea Michele, la Rachel di "Glee" (la quale non ha ancora commentato l'accaduto), che hanno espresso il loro cordoglio su Twitter e sugli altri social network. La causa della morte è ancora sconosciuta e si aspettano i risultati dell'autopsia, in programma per lunedì. La polizia ha dichiarato che non c'erano prove di un crimine ma non ha voluto rivelare cosa è stato ritrovato nella camera. Secondo il capo della polizia Doug LePard, Cory è tornato nella sua stanza nelle prime ore della mattina di sabato dopo aver passato il venerdì sera fuori con degli amici: "C'erano altre persone con Mr. Monteith nella sua stanza in precedenza venerdì notte, ma un video e le chiavi elettroniche d'ingresso mostrano che è tornato nella sua stanza da solo nelle prime ore del mattino e crediamo fosse da solo quando è morto". Monteith era arrivato in albergo il 6 luglio e avrebbe dovuto lasciare la stanza proprio sabato: "Quando ha mancato il check-out, lo staff si è recato nella sua camera a mezzogiorno per controllare e hanno trovato il cadavere". Cory era entrato in rehab per dipendenza da droghe, mancando negli ultimi episodi della 4a stagione di "Glee", all'inizio di quest'anno e ne era uscito ad aprile. Ancora non si sa se sia stata colpa di una ricaduta la morte prematura dell'attore.