Dodi Battaglia, le lacrime e la disperazione al funerale della moglie Paola

Dodi Battaglia non trattiene il dolore  e le lacrime al funerale dell’adorata moglie Paola, morta il 6 settembre scorso a soli 51 anni, dopo aver lottato strenuamente per molto tempo contro il tumore al cervello. I due erano sposati dal 2011, nel 2005 avevano avuto una figlia, Sofia. 

Dodi Battaglia, le lacrime e la disperazione al funerale della moglie Paola
Dodi Battaglia, le lacrime e la disperazione al funerale della moglie Paola: le immagini le mostra 'Pomeriggio 5'

Il chitarrista dei Pooh in chiesa, durante la cerimonia funebre celebrata ieri pomeriggio, 8 settembre, nella Collegiata di San Bartolomeo a Borgomanero, nel novarese, parla della donna che amava e che se n’è andata. Ha la voce rotta, le lacrime gli rigano il volto, poi crolla: si copre il volto con le mani e piange inconsolabile. Le immagini le trasmette Pomeriggio 5: Barbara D'Urso e i suoi 'analisti' in studio osservano e ascoltano commossi le parole del 70enne.

 

“Se n’è andata un bella persona, una persona per bene, una grande immensa anima”, dice il musicista dello storico gruppo. Paola Toeschi era la sua forza. “Ho conosciuto tante persone nella mia vita, ma Paola era straordinaria. E bellissima. Tanto è vero che le ho chiesto di diventare mia moglie”, aggiunge Dodi in chiesa.

Il chitarrista dei Pooh distrutto in chiesa

Poi Battaglia emozionato racconta: “Abbiamo vissuto insieme un sogno fantastico per altri cinque anni, nella nostra casa di campagna. E poi la malattia, quella maledetta malattia contro cui ha lottato per dieci anni con forza e positività”.

Il musicista 70enne con la figlia avuta dalla Toeschi, Sofia, 15 anni

Dodi Battaglia cerca di resistere, di non cedere alla devastazione che prova dentro di lui. Ricorda gli ultimi giorni vissuti con Paola: “Ho passato gli ultimi giorni della sua vita abbracciato a lei, baciandola e parlandole dolcemente. Le ho chiesto perdono, se a volte ho commesso degli errori. Mi ha perdonato e mi ha stretto a lei in un abbraccio dicendomi ‘ti voglio bene’. Sarai per sempre nel nostro cuore”. Poi non c’è spazio per altre parole, solo pianto e disperazione nel suo ultimo saluto.