Il suo volto è legato al nome di Danilo Sarpi, il 'cattivo' di "Vivere".
Bello e "spietato", Edoardo Velo - tra anticipazioni, passioni e confessioni - si racconta a GossipNews.
Con uno dei portagonisti della soap più amata dagli Italiani, non si puo' che iniziare parlando di 'Vivere'. Hai qualche anticipazione per noi?
Possiamo parlare del futuro di Danilo, il mio personaggio nella soap. Lui sarà ancora "il cattivo". Ci sarà una svolta nel personaggio però, che non durerà poco: non un fuoco di paglia dunque ma una bella crisi di identità. Sempre cattivo si, ma di una cattiveria motivata da un’infanzia difficile e da una forte ambizione. Poi si innamorerà. Il paradosso del personaggio è che tratta e tratterà con cinismo e cattiveria tutti tranne la sorella, interpretata da Anna Maria Malipiero, attrice e compagna di scena straordinaria oltre che donna dolcissima, e Alice Gherardi interpretata da Francesca Bielli che fa la parte della fidanzata. Io dopo mesi di corteggiamento vedrò dei rivolti positivi... ma non voglio svelarvi tutto!
E il rapporto con i tuoi colleghi sul set?
E' Straordinario. Devo dirti, io vengo dal teatro a cui mi sono dedicato da quando avevo 21 anni all’Argentina con Missiroli, e poi al fianco di Michele Placido. Si presuppone dunque che chi provenga dal teatro abbia maggiore spessore rispetto a chi fa televisione o cinema: in realtà sono linguaggi dello spettacolo totalmente diversi, ognuno ti può insegnare qualcosa. Sicuramente il contatto con il pubblico nella prova teatrale ti coinvolge di più dal punto di vista emozionale, ma stiamo parlando di due cose molto diverse, in teatro i ritmi sono frenetici, mentre in televisione e ancor più in una soap, tutto viene affrontato con più leggerezza e allungandosi i tempi, anche i personaggi vengono sviscerati più lentamente.
Tanta esperienza teatrale nella tua vita quindi. Quanto importante?
Tantissimo. Il teatro è nel mio dna. Ho interpretato personaggi come Ferdinando, Amleto, Rodolfo di Arthur Miller, il Don Giovanni con Corrado Pani, Ida Di Benedetto e tanti altri ancora. Io credo molto nell’istinto dell’attore, sebbene sia importantissimo studiare, sono convinto che l’attore debba nascere attore.
Adesso parliamo del trentenne Edoardo, quello di tutti i giorni: com'è?
Attualmente sono single: non cerco le donne, piuttosto l’amore, quello con la A maiuscola. Ovvio, l’amore di una donna! Caratterialmente sono simile al personaggio. Non sono cattivo come nella soap, lì attingo da un mio potenziale che non esprimo nella vita privata: ho imparato a mie spese che fare del male al prossimo è un esercizio che si ritorce contro. Ma tutto sommato il Robin Hood lo faccio volentieri, anche facendo del male.
Il tempo libero come lo gestisci, ti trascini dietro qualcosa del tuo passato? Un hobby o qualcos’altro?
Amo molto lo sport, la corsa, il surf su tutti: lo pratico da quindici anni e vado spesso in Grecia o in Sardegna. Che altro? Nel passato quando le mie scelte teatrali mi hanno costretto a dei periodi di riflessione, mi sono dilettato a scrivere dei pezzi che con il tempo si sono concretizzati sottoforma di monologhi tetrali, portati poi in scena al Teatro Romano di Ostia Antica, per esempio e prodotti da Luca Ronconi.
Adesso ho appena finito di scrivere un poema che mi ha affascinato perché avendo studiato un po’ di alchimia ho usato la metrica del settenario: sono nato il 7 dicembre e nella struttura del testo c'è ricorrenza di questo numero... insomma una spiegazione lunga per chi non è interessato! Per fortuna ho trovato una casa editrice a Milano che lo pubblicherà.
Il titolo? Top secret?
Per adesso si. Lo porterò in scena in teatro a Milano dove vivo e lavoro.
Altre passioni di Edoardo Velo? Arte, cucina, libri o cosa?
Una delle mie passioni più grandi è l’astrologia. Ho l’amore dell’indagine non come arte divinatoria (non si può prevedere il futuro di un uomo), ma come mezzo. Questa materia è una tecnica non esatta per conoscere le tendenze di una personalità, per conoscere la natura dell’individuo, ma la volontà è sopra ogni cosa, ricordiamocelo sempre. Prevedere il futuro di un individuo dipende dall'abilità dell'astrologo e dalla debolezza del soggetto: se l’oroscopo prevede un momento negativo e l’individuo è dotato di molta forza di volontà, allora può far in modo di migliorare la propria condizione. Credo nell’occulto, non nella magia nera, credo nelle energie positive e nel bene.
Altra passione: la cucina. Sono un abile cuoco, cucino di tutto dagli antipasti ai primi, secondi e dolci; e sono anche un abile pizzaiolo, da buon napoletano. Infine, la lettura. Se ho tempo mi ci dedico abbastanza. Il libro che sto leggendo adesso è "L’Arte della guerra".
Sogni nel cassetto?
Ritornare al teatro. E lo farò da protagonista con due testi a cui sto lavorando dal ’93. Titolo? Top secret.
Siamo ai saluti finali a tutti i lettori di Gossipnews cosa diciamo?
Di essere cattivi, cattivi, cattivi... come Robin Hood!