Emmanuelle Béart, una pentita del bisturi

Emmanuelle Béart è un'icona del cinema francese. Attrice di talento, è dotata di una bellezza straordinaria. A 27 anni, però, il suo volto ha subìto dei cambiamenti, l'intervento del chirurgo sulle sue labbra è balzato agli occhi di tutti (clicca qui per ingrandire la foto). Un gesto che a molti non è piaciuto. Tanti suoi estimatori la preferivano prima. E anche lei, la bionda ed eterea Emmanuelle, oggi, si dice pentita e punta il dito contro la chirurgia estetica.

"Mi sono rifatta le labbra quando avevo 27 anni - ha raccontato la Béart a Le Monde - perché non mi piacevano, ma è stato un vero pasticcio. Del resto, quando una persona decide di rifarsi qualcosa è perché non riesce più a sopportare di vivere con quella parte del proprio corpo che ritiene un difetto e quindi o trova la forza di combattere il desiderio di ricorrere alla chirurgia plastica o si sottopone all’operazione".
"Sottoporsi ad un intervento è una cosa seria - ha proseguito l'attrice - di cui però non si prevedono necessariamente tutte le conseguenze, perché è qualcosa che tocca profondamente la nostra anima. Comunque, non me la sento di esprimere un giudizio su chi ha fatto un ritocchino estetico, perché credo sia una faccenda personale, legata più che altro ad una mancanza di fiducia. Ovviamente, se la mia bocca mi fosse piaciuta così com’era, non me la sarei mai rifatta, ma oggi posso dire di essere contraria alla chirurgia estetica e la sola idea di ritornare sotto i ferri mi terrorizza, perché ho avuto un tale choc che anche fare delle iniezioni mi ucciderebbe. Al tempo stesso, però, devo anche ammettere che invecchiare non è facile, soprattutto quando sei una donna e fai l’attrice, e personalmente non so come ci riuscirò. Per fortuna però che c’è il teatro (la Béart è in scena a “La Colline” di Parigi con la pièce “Se Trouver” di Luigi Pirandello) lì non importa il fisico che hai, ma quello che riesci a trasmettere al pubblico".

Emmanuelle Béart si aggiunge così alla lunga lista delle star che si sono pentite di essere ricorse al bisturi. Tra le "nostrane", Simona Ventura, Alba Parietti, Anna Tatangelo e Nina Moric.