Fabrizio Corona, un nuovo tattoo

Fabrizio Corona si è fatto fare un nuovo tattoo, come ha svelato sul suo profilo sul social dove ha mandato online l'immagine che lo ritrae 'sotto i ferri' nello studio milanese del tatuatore. Il suo nuovo tattoo, a quanto si apprende osservando lo scatto, è stato impresso sulla pelle della gamba, ad altezza polpaccio circa, appena sotto il ginocchio. Fabrizio Corona stavolta si è affidato a un'artista donna, Angela Mancino.

Fabrizio Corona ha fatto un nuovo tatto sulla gamba, una catena spezzata

Nel condividere il suo nuovo tattoo, il cui disegno non è ancora stato svelato in modo chiaro - sembrerebbe una catena spezzata - Fabrizio Corona ha cinguettato: "Donne professionali con una marcia in più @angelamancinotattooartist #sipuede #tattoo". Angela Mancino ha fatto 'repost' all'immagine in cui è immortalata mentra fa il tatuaggio all'ex re dei paparazzi e a sua volta ha scritto: "#tattooartistangelamancino #sipuede #fabriziocoronareal". Più di 2600 i 'like' arrivati a commento dello scatto. I followers hanno pareri discordanti. Come spesso accade, molti ritornano sulle vicende personali di Fabrizio piuttosto di parlare della sua smania di fare un nuovo tattoo, dato che ne ha già il corpo ricoperto. Un fan sicuramente a favore di Corona ha commentato: "La gente che giudica è solo perché invidiosa, ognuno di noi commette degli sbagli nella vita, che siano di più o di meno, ma il perdono va sempre dato...non siamo delle bestie... Scrivo questo perché ho passato le stesse cose di Fabri... ecc...ma non me ne vanto, bisogna solo capire gli sbagli fatti e non commetterne più!! Comunque, detto questo, giudicate le foto che pubblica, non la vita privata!!! Forza".
Fabrizio Corona, tornato libero, grazie all'affidamento ai servizi sociali sul territorio, si è ripreso la sua carriera da imprenditore, ma, da quel che emerge, a parte di fidanzamento con Silvia Provvedi di Le Donatella, è negli affetti più cari che trova vero conforto. Trascorre molto tempo con il figlio 13enne Carlos. E' anche testimonial di un progetto a sostegno dei disabili. In molti lo descrivono come più centrato sulla famiglia. Lui non parla, non può farlo per disposizioni precise del tribunale. Prima o poi dirà la sua. Del resto solo il suo quotidiano potrà certificare, via, via, se il cambiamento ci sia davvero stato o meno. E solo il futuro potrà raccontare che uomo è ora.