Mancano ormai pochi giorni all'inizio del Giffoni music concept,
il festival che vanta fra i suoi artisti alcuni fra i nomi più noti del panorama musicale contemporaneo. Come il Giffoni film Festival che lo precede cronologicamente, questo ha la particolarità di avere una giuria composta esclusivamente da ragazzi. Il fatto di dar voce ai più piccoli è un'idea degna di rispetto come la straordinaria azione pubblicitaria che gli organizzatori
hanno condotto quest'anno. Infatti, cavalcando il successo ottenuto da ''Veline'' l'estate scorsa hanno aperto un casting a tutte le ragazze maggiorenni fino ai trent'anni, con l'obbiettivo di scovare un nuovo talento femminile per la conduzione del festival. Per parteciparvi bastava inviare un'e-mail in cui la candidata doveva mostrare tutto ciò che vi era di più splendente nella sua personalità: il fatto che interessasse solamente ciò che le ragazze portavano nel loro cuore, ha fatto sì che all'esercito delle Veline si sia aggiunto anche quello delle 'racchie', così, se allo storico casting di Ricci si era partiti in 480, a questo, che si è svolto in prima battuta attraverso le e-mail, sono state quasi 2.000 le ragazze che vi hanno aderito.
In questo momento dunque, 2.000 famiglie circa sono a conoscenza di questo straordinario evento. Se consideriamo soltanto i numeri possiamo affermare tranquillamente che al Giffoni va il merito di aver superato il concorso per aspiranti soubrette più segiuto nella storia della televisione. E' palese quanto questo tipo di concorsi facciano notizia, e gli organizzatori
non si son fatti sfuggire neanche questo particolare, concedendo ai media gran parte del materiale che le ragazze, ammaliate dal sogno di fare un'esperienza
fuori dall'ordinario, hanno inviato.
Insomma sono tanti i motivi per cui si sta parlando e si parlerà del Giffoni
music concept. E confidando nel fatto che i dieci minuti a disposizione
per ciascuna delle 30 semifinaliste siano serviti a mostrare anche i lati più reconditi della loro personalità e affidandoci alle doti psicologiche dei professionisti scelti per la selezione, vogliamo credere nell'intento
che il ''primo casting senza foto'' si è proposto. Non ci resta che aspettare il 19 luglio quando sul palco del Festival non si noterà, come in tutti gli altri programmi, la solita ragazza carina, ma saranno lo charme e l'aura
che la sua presenza emanerà, le uniche cose che potremmo notare. Sperando che cotanto bagliore non ci distolga dalla normale fruizione della musica.
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