Penne nella lavapiatti, gatti senza cibo, Giorgia sbotta col compagno Emanuel Lo: ''Quando torno a casa devo fare la badante''

  • Adora il compagno da cui ha avuto il figlio Samuel, ma il coreografo e ballerino da casalingo ha delle mancanze
  • “Adesso ci detestiamo l'un l'altra perché dopo 20 anni è normale, è la forma di amore moderno”

Giorgia si racconta nel podcast The Bsmt. Non parla solo della sua lunga carriera nella musica. Svela anche il privato con Emanuel Lo e rivela alcune mancanze del compagno in versione ‘casalingo’. Quando torno a casa devo fare la badante, sbotta ironicamente.

Penne nella lavapiatti, gatti senza cibo, Giorgia sbotta col compagno Emanuel Lo: ''Quando torno a casa devo fare la badante''

"Lui aveva 23 anni e io 31, io mi sentivo a disagio infatti gli dissi 'Sei meraviglioso, ma io sono troppo grande’”, spiega l’artista tornando al momento in cui tra lei e il professore di Amici è iniziato tutto."Quando ci siamo messi insieme gli dicevo 'vedrai che mi lascerai per una più giovane' e invece adesso sono 20 anni - continua - Sì, sono passati vent'anni e adesso ci detestiamo l'un l'altra perché dopo 20 anni è normale, è la forma di amore moderno. La cosa bella è che conosciamo i difetti l'uno dell'altra e quindi sai quando ti darà fastidio”.

In casa il 43enne cerca di darle una mano, ma non va esattamente come vorrebbe Giorgia: “Lo vedi che c'è qualcosa di ancestrale, voi siete fatti in un modo noi in un altro, lui dice: 'Ah ma vuoi fare tutto tu', no replico: ‘E' che quando le fai tu le fai male'. Allora lui mi dice: ‘No, a te non piace come lo faccio', ma non è che a me non piace, però se io apro la lavastoviglie e ci trovo una penna vuol dire che non l'hai fatta bene e allora la faccio io".

Adora il compagno da cui ha avuto il figlio Samuel, ma il coreografo e ballerino da casalingo ha delle mancanze

"Io in questi giorni sono stata fuori casa, dove ho parlato di musica, e io torno lì e divento badante, casalinga - precisa la Todrani - Arriverò e troverò un casino, ci saranno i gatti che mi diranno: 'Aiutace che non c'hanno dato niente da mangiare' e loro che si sentiranno fighissimi e la casa sarà un casino e mi dovrò subito rimettere a regime”.

Quando parla di loro, include il figlio Samuel, 13 anni. Emanuel è un bravissimo padre. Lui da quando è nato nostro figlio mi ha consentito di continuare con la mia carriera. Ho fatto tre album, tour e tra l'altro lui ha scritto spesso per me e ha realizzato dei video perché è molto bravo. Se non stessimo insieme, lavoreremmo ancora di più. Lui ha un gran gusto e le cose che realizziamo insieme sono sempre molto belle”, dice la cantante. "Lui comunque da quando è nato nostro figlio - aggiunge la 52enne - si è sempre messo a disposizione di nostro figlio. E a favore mio per permettermi di fare quello che volevo fare, è stato bravissimo”.

La 52enne e il 43enne stanno insieme da 20 anni

Giorgia è contenta di come sia riuscita a gestire lavoro e propri cari, ma non è stato semplice: “Non è facilissimo avere una famiglia. I primi tempi la tua vita cambia. Per quanto i papà siano molto presenti e si mettono a disposizione della compagna, però la mamma ha un ruolo che la obbliga poi a esserci di più. Ad esempio se tu lo allatti un bambino, io ho allattato per otto mesi, e comunque tante cose non le puoi fare, cioè devi essere lì. Quando ho ricominciato a lavorare perché dovevo. Avevo un contratto da onorare e delle scadenze. All'inizio ti senti in colpa: io partivo e mi sentivo veramente una cacca a lascia’ ‘sto bambino che all'inizio mi guardava tipo ma do vai... Poi impari”.