Gisele Bundchen, dalla parte del popolo

Gisele Bundchen è dalla parte del suo popolo. Oltre un milione di persone hanno manifestato per pacificamente anche questa notte in più di 100 città in Brasile, andando avanti con le proteste che sono iniziate da più di una settimana dopo l'aumento del biglietto dei mezzi pubblici che ha innescato la miccia. Purtroppo un ragazzo di 18 anni è morto, investito da un’auto che cercava di passare tra i manifestanti che bloccavano una strada a Ribeiro Preto, a 330 chilometri da San Paolo. Il malessere del popolo verdeoro è palpabile. Gisele, super modella ricchissima e con una vita agiata, non ha dubbi e su Facebook ha fatto sentire la sua voce, per il bene del Brasile.

"Non sono solo i venti centesimi. E' la corruzione e la mancanza di sistemi di istruzione, sanità, sicurezza e trasporti adeguati. C'è molto che deve essere cambiato nel nostro paese. Continuiamo a combattere in modo civile per i nostri diritti, perché tutti ci meritiamo un Brasile migliore. #MudaBrasil #ChangeBrazil #SemViolencia #NoViolence".