Gossip Sport: 'Basta con la Playstation'

Nella splendida cornice dell'Olgiata, si è svolta la prima edizione del torneo di biliardino scherzosamente nominato: "Basta con la Playstation".
Affabile anfitrione e maître à penser della competizione Mario Miano, Corporate Finance Director in Alitalia. La competizione vedeva affrontarsi sul mini rettangolo verde ventiquattro coppie, formate da numerosi esponenti dell'alta finanza e dell'imprenditoria romana. Già nei turni preliminari i partecipanti svestivano i panni dei gentlemen per indossare quelli degli spietati e permalosi ragazzacci da bar. Così dopo aver perso contro l'"Atletico Lazard" di Roberto Tamburrini e David Caviglia, Managing Director e Associate dell'illustre maison d'affari francese, Piero Ceschia e Luca Egidi, rispettivamente Senior Vice President e CFO di Alitalia, davano forfait per dei poco credibili "sopraggiunti" motivi di lavoro.

Nel giro di poche settimane tra un rumor e un gancio, una "girella" ed una joint venture si è arrivati all'agognata finale. A spuntarla alla fine sono stati Andrea Cecchetti e Mario Miano, difensore e attaccante della "Real Olgiata", che hanno sconfitto i favoriti Maurizio Nitrati, Director KPMG Corporate Finance, e Piero de Giorgi di Efibanca. Tra i premi assegnati segnaliamo Francesco Novelli, Partner dello Studio Grimaldi, come miglior giocatore, Franco Perone, Partner di KPMG Consulting, come miglior difensore e quello a Mario Miano come miglior attaccante. Infine il premio simpatia pari merito ai "Fuga da casa" guidati da Roberto Scaramella, Manager di Bain & Co. e alla coppia Tamburrini - Caviglia.

Visto il successo dell'iniziativa, dovuto anche e soprattutto ai manicaretti di cucina pugliese offerti a tutti i partecipanti dalla padrona di casa, Antonella Miano, la prossima edizione verrà estesa a quarantotto coppie. Chi ritenesse pertanto di avere le giuste credenziali si può cominciare ad allenare, perché a quanto pare nel gotha della finanza romana la vittoria ad una gara di calcio balilla potrebbe tornare utile nel curriculum.

Foto: dalla rete