Ilaria D'Amico sta per iniziare il suo racconto di Euro 2016, al via oggi, 10 giugno, con la partita inaugurale che vedrà la Francia contro la Romania. La giornalista, dopo la nascita di Leopoldo Mattia, il 6 gennaio scorso, torna in tv. A SkyLife, il mensile della pay tv, ha svelato qualche altro particolare della sua vita con Gigi Buffon: il portierone juventino e della Nazionale a casa non parla mai di calcio.
"Sembra difficile crederlo, ma a volte mi sembra di avere accanto uno che fa tutt'altro mestiere, non il portiere della Nazionale o della Juventus. In casa, Gigi non fa vivere mai la tensione. E' uno positivo di natura. Gigi è uno che se va male rilancia e gli viene naturale prendersi cura della squadra. Gigi a casa non parla di calcio. Non è uno che a tavola ti racconta delle polemicucce, non è un aizzapopolo. Credo sia amato per quello che fa in campo ma anche per come sa galvanizzare la squadra. In fondo è l'uomo che ha il record più alto di presenze in Nazionale", ha spiegato Ilaria D'Amico.
A casa non parla di calcio Gigi Buffon e dato il mestiere di entrambi, questo fa sì che tutto si viva in grande serenità. Quando deve intervistarlo in tv, forse anche aiutata da questa sua caratteristica, Ilaria D'Amico non è imbarazzata: "Il fatto che il mio compagno sia il portiere della nazionale aggiunge fierezza e un po' di sofferenza in più. Gioirò e soffrirò di più, ecco. Ma con il necessario distacco. Gli anni di esperienza ti aiutano a gestire l'adrenalina. Ovviamente, come conduttrice tv, l'incontro con Gigi mi ha già messo di fronte a momenti da gestire. Certo, con la Juve non è stato finora un percorso particolarmente complicato. Ma, in ogni caso, quando in tv arriva Gigi e sono io a intervistarlo, in quel momento lui rappresenta solo un anello fondamentale del racconto che sto facendo ai telespettatori di Sky".
Causa lavoro, suo e di Gigi Buffon, questa estate per lei sarà piuttosto movimentata, la vivrà per la gran parte da pendolare: "Pietro (il suo primogenito avuto dall'ex Rocco Attisani ndr) fino a metà giugno sarà ancora a scuola, alla Montessori. Perciò restiamo a Milano. Poi, i bambini andranno al mare. E io farò su e giù da Forte dei Marmi. Per fortuna, posso contare sulle due nonne iper disponibili e su una tata con noi da anni".