Jimmy Bennett a 'Non è l'Arena': 'Asia Argento mi ha violentato'

Jimmy Bennett ospite di Massimo Giletti a "Non è l'Arena" ha ribadito la sua versione dei fatti dichiarando che Asia Argento l'ha violentato.

Jimmy Bennett negli studi di 'Non è l'Arena'

"Asia Argento mi ha violentato. Ha applicato con me lo schema Weinstein. Anche Asia ha abusato del proprio potere. Mi ha incontrato in un hotel, il Ritz Carlton di Marina del Ray, California: io avevo 17 anni e non mi sarei mai aspettato una cosa del genere. In passato la chiamavo mamma", ha dichiarato Jimmy Benett a "Non è l'Arena". "Con il mio avvocato ho stabilito un risarcimento danni di 3,5 milioni di dollari. Dopo quello che è accaduto con Asia ho smesso di lavorare", ha aggiunto l'attore.

Bennett con Massimo Giletti

A "Non è l'Arena" Jimmy Bennett ha raccontato come, stando alla sua versione, sono andate le cose: "Ero con un accompagnatore che è salito fino alla stanza dell'albergo. Asia era entusiasta e mi guardava dritta negli occhi, poi ha dato uno sguardo al mio accompagnatore e gli ha chiesto: 'Ma tu chi sei?'. Lo ha fatto sempre sentire un intruso durante l'incontro e quindi il mio accompagnatore ci ha lasciato soli. Tutto è poi accaduto molto rapidamente. Asia mi ha offerto dello champagne e ha iniziato a fumare una sigaretta mentre mi raccontava del film che intendeva girare con me".

"Mi ha preso il viso e mi ha guardato e mi ha detto: 'Mi sei mancato tantissimo e ha iniziato a baciarmi. La mia interpretazione era che mi stesse mostrando il suo affetto. Il bacio si è prolungato e ho avuto l'impressione che non fosse un bacio amichevole ma che stesse cercando di esplorare la situazione. Dopo Asia ha appoggiato le mani sul mio corpo in modalità diverse e poi mi ha spinto sul letto e mi ha slacciato la cintura e i pantaloni", ha aggiunto il ragazzo.