E' morto a 70 anni Joe Cocker. Il celebre cantante si è spento lunedì 22 dicembre nel suo ranch a Crawford in Colorado. Il suo agente Barrie Marshall ha confermato la notizia del decesso alla Bbc e ha voluto ricordarlo: "Era semplicemente unico - ha detto - sarà impossibile riempire il vuoto che lascia nei nostri cuori".
Due giorni prima che morisse, sul web si erano già diffuse delle false notizie sulla scomparsa di Joe Cocker: "Non credete a tutto quello che leggete su Internet - aveva affermato sempre il suo manager, smentendo la notizia - Joe e vivo e sta bene". Il cantante, inglese, a quanto si apprende, era stato colpito da tempo da un tumore ai polmoni, purtroppo ha perso la sua battaglia contro la malattia ed è morto. Joe Cocker ha fatto la storia della musica internazionale con canzoni del calibro di "Unchian My Heart", "You Are So Beautiful" e "With a Little Help From My Friends". Nato in Inghilterra, a Sheffiled, dove ha vissuto fino ai 20 anni, diventò famoso per le sue cover blues di brani delle star del pop britannico degli Anni '60, compresi i Beatles. Il suo primo singolo fu infatti un rifacimento di un famosa canzone del gruppo di Liverpool, "I'll Cry Instead". La sua versione di "With a Little Help From My Friends", nel 1968, rimase in vetta alle classifiche inglesi per una settimana. Indimenticabile poi l'esibizione a Woodstock nel 1969, da allora il cantante ha continuato a girare il mondo con i suoi concerti.
Nel 1970, Joe Cocker iniziò ad avere problemi a causa degli abusi, mettendo a rischio la sua carriera e la salute. Poi, grazie a "You Can Leave Your Hat On", colonna sonora di "9 settimane e 1/2", sulle cui note Kim Basinger si spogliava al cospetto di Mickey Rourke, nel 1980 la sua carriera ebbe una nuova e importante ripresa. Il duetto con Jennifer Warnes, "Up Where Belong", inserito nella colonna sonora di "Ufficiale Gentiluomo", gli fece vincere l'Oscar. Nel 2007 è stato nominato Ufficiale dell'Ordine del'Impero Britannico. Prima di ammalarsi di tumore ai polmoni, Joe Cocker si è esibito anche al Giubileo della Regina Elisabetta.
Joe Cocker ha in Italia uno dei suoi più grandi estimatori, Zucchero. Eros Ramazzotti ha anche inciso con lui un duetto. Quest'ultimo lo ha voluto ricordare postando una sua foto Instagram con accanto un messaggio: "Ciao Grandissimo Joe, ti ricorderò sempre con grande affetto. Grazie". Anche il regista Ferzan Ozpetek ha lasciato un post di cordoglio su Twitter: "E' morto Joe Cocker - ha scritto - la voce graffiante del grande rock: aveva 70 anni". Barbara D'Urso, invece, ha voluto condividere con i follower questo messaggio: "Mi piace ascoltare il rock e amo la sua voce inconfondibile... Lo dico al presente perché lui non c'è più ma la sua musica resta... Una leggenda non si spegne".