Leonardo Pieraccioni, dal 29 novembre in sala con il suo ultimo film, “Se son rose”, in cui il protagonista si ritrova faccia a faccia con una decina di ex alle quali a sua insaputa la figlia ha spedito un messaggio a nome suo con su scritto “riproviamoci”, a Il Messaggero confessa di non credere più all’amore. Il regista e attore 53enne dice: “Dura solo tre anni”.
Ne è ormai assolutamente convinto, quasi affetto da ‘pessimismo cosmico’ riguardo ai sentimenti. L’amore per Leonardo Pieraccioni ha una scadenza, proprio come i prodotti alimentari o le medicine. “L’amore dura solo tre anni e dal primo giorno inizia il conto alla rovescia, come a San Silvestro. Ormai sono rimasti insieme solo Minnie e Topolino - sottolinea - Perché si rompe l’incantesimo. Gli uomini lo scoprono a 50 anni, le donne a 40 iniziano a preoccuparsi. Mi dicevano tutti: vedrai che cambierai quando prenderai la briscola. Ma io l’ho presa ogni volta che mi sono innamorato. Poi però mi è passata. C’è solo un amore che dura tutta la vita: quello per i figli”.
L’amore dura tre anni, Leonardo Pieraccioni afferma che è così, poi dice di non essere innamorato: “No, per carità. Preferisco guardare dalla finestra le altre coppie per intuire a che distanza sono dalla rottura”. Dopo Laura Torrisi, che gli ha regalato la figlia Martina, di quasi 8 anni, nessun legame significativo per lui.
Poi, quando gli si domanda se sia mai stato molestato, il comico risponde ironico: “Lo confesso: mi sono sempre augurato che una bella donna mi si offrisse, magari in cambio di un lavoro. Ma nessuna mi è mai saltata addosso. Peccato”.