Ligabue, per Barbara una 'dichiarazione definitiva d'amore'

Durante il fine settimana ha presentato all’Area Pergolesi di Milano il nuovo album “Mondovisione”, nei negozi dal 26 novembre. Luciano Ligabue ha anche rilasciato un ‘intervista a Vanity Fair, che gli dedica la copertina del prossimo numero, dove si è raccontato e, tra le altre cose, ha parlato dell’amore per la moglie Barbara Pozzo, sposata lo scorso 7 settembre, madre di sua figlia Linda di 9 anni (il cantante ha anche un altro figlio, il 15enne Lenny avuto dal precedente matrimonio).

Intanto, mi piaceva giocare sul fatto che se un tempo vedere un programma in Eurovisione Tv era un evento eccezionale, oggi collegati col mondo lo siamo in ogni momento - ha dichiarato Ligabue parlando del titolo del suo ultimo lavoro - E poi mi sono reso conto che nel disco mi racconto sotto ogni aspetto con canzoni che vanno dall’indignazione sociale, come Il sale della terra, all’idea – che ho ripetuto più volte in modo diverso negli anni – che sono i sogni a dare forma alla realtà, fino al privato, con una dichiarazione definitiva d’amore come Tu sei lei, e con sensazioni e immagini mie e della mia famiglia: fotografie che, come dice il titolo della canzone, Per sempre, vivranno in eterno nella mia mente”. Ha rivelato pure la prima foto mentale che ha di se stesso: “Io che fatico a venire al mondo. È un’immagine che, in realtà, mi è stata raccontata dai miei genitori. Sono stato partorito in casa e l’ostetrica non si era resa conto che il cordone ombelicale mi si era legato intorno alla fronte. Per cui sono venuto fuori cianotico. E anche mia madre, poveretta, mi raccontò che aveva gli occhi iniettati di sangue per lo sforzo”. E poi è passato a descrivere la nascita dei suoi figli: Lenny era prematuro, hanno dovuto fare il cesareo e io non ho potuto assistere. Per Linda, invece, c’ero. È stata un’esperienza tosta perché non è facile trovarsi di fronte al dolore di un’altra persona senza poter fare niente se non stringerle la mano. Dà fastidio il senso di impotenza.

Luciano ha anche spiegato il concetto di “dichiarazione d’amore definitiva”: “È ovvio - ha detto - che di definitivo nella vita non c’è nulla. Però dire a una persona “tu sei lei” ci si avvicina molto. Significa: tu sei la persona che dovevo incontrare, che stavo cercando, con la quale voglio condividere il resto della vita. E, infatti, ti sposo”. E il fatidico sì è avvenuto il 7 settembre, il 7 è il numero portafortuna del rocker: “Sette sette-mbre - ha sottolineato Ligabue - In effetti, quando siamo andati a scegliere la data e ho visto che quel giorno era libero ho detto a Barbara: “Se per te va bene”. È stato tutto molto veloce: tra il momento in cui abbiamo deciso di sposarci e il matrimonio è passato circa un mese e mezzo”. E la star della musica italiana infine ha rivelato come mai il grande passo con la sua Barbara lo hanno fatto dopo 11 anni insieme: Siccome sono divorziato, e siccome sono di quelli che vivono come un fallimento non aver mantenuto quell’impegno, mi ero ripromesso di non farlo più. Nella vita, però, capita di cambiare idea. A un certo punto mi è venuta voglia, e sono contento di averlo fatto.