A cinque anni dal primo dei due suoi arresti per guida in stato di ebbrezza, finalmente Lindsay Lohan è una donna libera: completati i 50 giorni di servizi sociali all'obitorio di Los Angeles, l'è stato revocato il periodo di libertà vigilata. L'attrice lo ha appreso ieri in tribunale. Vestita di tutto punto con un tailleur celeste, occhiali da sole, capelli raccolti e collana di perle, LiLo in aula ha abbracciato felice il suo avvocato, Shawn Chapman Holley. Il giudice, Stephanie Sautner, però, è stata molto chiara: basta scorribande, si concentri sul suo lavoro.
"Devi vivere la tua vita in modo più maturo. Basta andare in giro per nightclub, ti devi concentrare sul tuo lavoro. Mi aspetto di non rivederti più". Ha ammonito la Corte. La Lohan ha risposto: "Voglio ringraziarla per essere stata trattata in modo equo. Si sono aperte molte porte per me e l'ho davvero apprezzato". Per l'accusa di aver rubato una collana, l'ex bambina prodigio rimarrà in libertà vigilata informale fino al maggio 2014, l'unico requisito necessario sarà quello di rispettare tutte le leggi, se così non fosse rischierebbe ben 245 giorni di carcere: "Non è così difficile stare lontano dai guai - le ha detto il giudice - So che non è facile quando ci sono persone che ti inseguono dappertutto, ma questa è la vita che hai scelto".
Lindsay ricomincerà dalla carriera: per lei un ruolo in "Glee". Pare abbia anche firmato il contratto per interpretare Elizabeth Taylor in "Liz and Dick". "Lindsay sta chiudendo un capitolo della sua vita - ha dichiarato il suo portavoce - e si prepara a iniziare il successivo. Desidiera tornare sul set e buttarsi a capofitto nei prossimi progetti".