Ludovica Valli: 'Non perdonerò mai mio padre’

Ludovica Valli, web influencer, ex tronista di Uomini e Donne, a “Vieni da me”, ospite di Caterina Balivo, confessa il difficile rapporto con il padre, che ha abbandonato la sua famiglia quando lei e le sue due sorelle, Beatrice, 24 anni, ed Eleonora, la primogenita, erano piccole. La 22enne dice: “Non lo perdonerò mai”.

Ludovica Valli: 'Non perdonerò mai mio padre’
Ludovica Valli a 'Vieni da me' parla del difficile rapporto con il padre

Racconta il suo malessere per l’abbandono del padre anche nel suo libro, “Di troppo cuore”. La Balivo le domanda quando abbia sentito la mancanza del genitore. Ludovica Valli spiega: "Da piccini non si è consapevoli di tante cose. Ti manca perché non c'è, ma allo stesso tempo non lo senti. Lo senti quando cresci, quando hai il saggio di danza e aspetti il papà, ma il papà non arriva".

Il dolore si è acuito via, via, crescendo: “Non mi dava fastidio all'epoca non avere un papà, me lo ha dato quando ho preso consapevolezza della donna che sono. Lo risento in qualsiasi cosa, in primis dal punto di vista caratteriale: crescere con una mamma che fa per due è diverso che farlo con due genitori. Non perdonerò mai mio padre”.

La 22enne non perdonerà mai il genitore per aver abbandonato lei e le sue sorelle

“L’assenza di mio padre ha condizionato il mio carattere, che è ribelle ma anche molto fragile. Non ho avuto quella protezione che di solito hanno le figlie femmine. Le mie sorelle più grandi mi escludevano e io sono sempre stata molto legata a mia madre e a mia nonna Rema”, racconta ancora Ludovica 

L'ex tronista in studio si commuove per i video messaggi della mamma e le sorelle

Poi sottolinea ancora: “Non perdonerò mai mio padre. Oggi è difficile costruire un rapporto con lui, soprattutto perché sono già grande, ho le mie consapevolezze. Per me è uno sconosciuto, non sa nulla di me, non saprei di cosa parlare con lui”.

Ludovica Valli nel 2015 ha affrontato un’altra prova durissima, quando la mamma scoprì di avere un cancro alle ovaie. Lei non è riuscita a starle accanto, è partita: “In quel momento non so cosa sia scattato in me. Ho pensato: 'Se viene a mancare mia madre, io che cosa faccio?'. Dipendevo da lei, non lavoravo, avevo lasciato gli studi. Non ero responsabile, non avevo nulla. Mia madre è, ma soprattutto era, il mio punto fermo. Dovevo responsabilizzarmi, crescere, anche se avevo 18 anni. Volevo tutto e subito, quindi la malattia di mamma mi ha fatto partire”.

Per lei arriva anche la nonna a cui è legatissima

“Lei non era d'accordo, doveva riprendersi dall'operazione e aveva bisogno di me. Non mi ha chiamato per circa due mesi, le mie sorelle ancora me lo rinfacciano”, svela. Ludovica, alla fine dell'intervista, si commuove per la sorpresa che le fa la nonna, in studio con lei, e i video messaggi delle sorelle e della mamma: è legatissima alla sua famiglia.