L'emorragia cerebrale lo colpì nel 2011 negli studi Rai, poco prima di andare in onda con "La vita in diretta" che conduceva con l'amica Mara Venier.Lamberto Sposini sta continuando il suo percorso di riabilitazione: faticosamente, pian, piano, cerca di tornare alla normalità.
Vicino ha i suoi affetti più cari e vicina è voluta essergli proprio Mara Venier, con cui è uscito a pranzo in un ristorante alle porte di Milano,La Trattoria dei Cacciatori, come mostrano gli scatti pubblicati da Chi.
"Noi ci vediamo spesso, ogni volta che sono a Milano vado a trovarlo ed è sempre festa - ha scritto la conduttrice sul settimanale - L'ho trovato benissimo, in gran forma. Ha fatto moltissimi passi avanti, tanti e ha ancora davanti a sé. La sua forza di volontà è straordinaria. Anche l'appetito è formidabile".
Insieme hanno riso. "Abbiamo un rapporto che definirei da commilitoni - ha continuato a raccontare Mara - Alla pari: con lui divento un uomo che si diverte con il suo amicone. E pensare che le cose tra noi non erano partite benissimo. Alla prima riunione insieme, lo trovai freddissimo, quasi antipatico: formalmente era gentile, ma non c'era simpatia, né complicità, e la cosa mi faceva stare male. Fu mio marito Nicola (Carraro ndr) a sbloccare la situazione: vedendomi a disagio mi disse di invitarlo a cena".
Sposini accettò, a patto di portare tutte le cose da mangiare, una richiesta insolita, e così fece. Si mise ai fornelli e il risultato fu straordinario. "Passammo una serata stupenda. Ecco, quella sera a tavola cambiò tutto. E poté nascere quel meraviglioso regalo che è la nostra amicizia", ha concluso la Venier. Lei Lamberto non lo ha mai abbandonato.