''Non capisco'': Marco Carta torna a parlare della vicenda del furto delle magliette in tv e attacca i colleghi dello spettacolo

  • Il cantante 38enne a La Volta Buona confessa la sua delusione: “Nessun collega mi è stato vicino”
  • Ringrazia Caterina Balivo: “Tu un messaggino me l’hai mandato, sei stata carina”

Marco Carta in tv confessa tutta la sua delusione. Nel 2019 è stato ingiustamente accusato di aver rubato. Il cantante 38enne torna a parlare della vicenda del furto delle magliette alla Rinascente di Milano, vicenda che ha avuto enorme eco mediatica. L’ex vincitore di Amici in tribunale è stato giudicato non colpevole: il processo si è concluso con l’assoluta assoluzione. Ha vissuto giorni difficili a causa del clamore. Ospite de La Volta Buona su Rai2, Marco attacca i colleghi dello spettacolo. “Nessuno mi è stato vicino, non capisco”, dice a Caterina Balivo.

''Non capisco'': Marco Carta torna a parlare della vicenda del furto delle magliette in tv e attacca i colleghi dello spettacolo

La conduttrice 44enne durante l’intervista gli sottolinea: “A un certo punto della tua carriera hai vissuto un momento brutto per un processo per delle magliette rubate, processo in cui sei stato completamente assolto”. Poi gli chiede: “Era diventato un caso mediatico. Come lo hai vissuto quel momento?”.

Carta è amareggiato. Sarebbe stato giusto che lo stesso spazio che hanno dedicato a una presunta cosa sarebbe stato poi dedicato alla cosa che non è più presunta, ma è una pulitissima assoluzione totale. E invece no, non c’è stato questo eco. Quando c’è stata l’assoluzione mia nonna si è messa davanti la tv a fare zapping e diceva ‘ma nessuno parla della tua assoluzione!‘. Voleva il mio bene. Mia nonna mi è stata super vicino, i miei colleghi no, rivela. 

Il cantante 38enne a La Volta Buona confessa la sua delusione: “Nessun collega mi è stato vicino”. Ringrazia Caterina Balivo: “Tu un messaggino me l’hai mandato, sei stata carina”

Marco prosegue: Non ho ricevuto nessun tipo di vicinanza, non so perché. Il mio fidanzato di allora mi è stato vicino, così come la mia famiglia, ma purtroppo nessun collega mi è stato vicino, nessuna persona del mondo dello spettacolo. Sicuramente qualche persona dello spettacolo mi avrebbe fatto molto bene, invece è difficile esporsi…”. E aggiunge: Non capisco. Ognuno è impegnato nella propria vita, quindi ci sta che uno è preso però anche un messaggino è bello, tu per esempio me l’hai mandato e sei stata molto carina. Questo comportamento gli ha fatto molto male.