I gossip sulla crisi tra Mara Carfagna e Marco Mezzaroma non si placano. Sposati da poco più di un anno, i due, seguitissimi, per molti sarebbero già ai titoli di coda. Per alcuni sarebbero stati i ripetuti tradimenti di lui a far esplodere la miccia, per altri, invece, l'onorevole sarebbe molto intima di un deputato del Fli, Alessandro Ruben, 45 anni, con cui ha fondato l'associazione "Diritti in cammino".
L'imprenditore romano, però, getta acqua sul fuoco con un comunicato stampa perentorio diffuso dal suo avvocato e deputato finiano Giulia Bongiorno. "Se ho commesso alcuni errori come uomo, sono pronto a farmene carico con mia moglie - scrive Mezzaroma nella nota - Ciò non legittima gli attacchi strumentali alla sua persona, che è (e resta) vittima incolpevole delle mie mancanze. Ho dato mandato al mio legale, l`avvocato Giulia Bongiorno, di procedere contro chiunque diffonda notizie diffamatorie nei riguardi di mia moglie e miei. Se il suo ruolo pubblico può parzialmente spiegare l`interesse dell`opinione pubblica non può invece legittimare il gioco al massacro perseguito, con immotivato accanimento, da certa parte della stampa. Tantomeno può essere tollerata la divulgazione di notizie false, prive di fondamento alcuno, altamente lesive della nostra privacy".
Il mea culpa sulle "mancanze" e gli "errori" c'è, ma la seracinesca si chiude, anche se sarà difficile bloccare gli spifferi...
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