Marica Pellegrinelli dopo quasi 2 anni rompe il silenzio. La modella 32enne rivela perché è finita con Eros. Svela la ragione per cui il suo matrimonio durato dieci anni con Ramazzotti, da cui ha avuto due figli, Raffaela Maria, 9 anni, e Gabrio Tullio, 6, è arrivato al capolinea. I due si sono separati a giugno 2019. Intervistata dal settimanale F, che le regala la copertina, rivela: “Ero sempre sola con i bambini”.
“Quando ti innamori di un uomo che ha 25 anni più di te, e che vuole un figlio a tutti i costi, ti viene naturale cercare di farlo felice. Io a 21 anni non pensavo a diventare mamma. Avrei preferito arrivarci dopo laureata e realizzata professionalmente. Raffaela è stata cercata per amore. Mi dicevo: avrai tutto il tempo per seguire le tue ambizioni. Teatro e cinema. Ma è stata una scelta, non rimpiango nulla. E poi sono ancora giovane: dopo dieci anni di dedizione totale alla famiglia voglio pensare anche a me”, confida Marica, che oggi continua a essere una top model di successo e ha anche un grande seguito sul social. Desidera fortemente riprendere in mano le fila della sua carriera.
Sulle nozze naufragate con il cantante 57enne la Pellegrinelli confessa: “Quando metti su famiglia con un artista importante, quella vita non è fattibile. Bellissime esperienze i tour, ma ero sempre sola con i bambini. Finché i bambini non sono andati alla scuola dell’obbligo seguivo sempre mio marito in tour. Poi ho smesso. E infatti è finito anche il matrimonio”. La relazione si è inevitabilmente rotta, anche se lei ed Eros Ramazzotti rimangono uniti dall’affetto e la stima reciproca.
"E' stata l’esperienza più dolorosa che io abbia mai affrontato, e dalla sofferenza capisci quanto ha contato quella persona nella tua vita. Nella mia Eros avrà sempre rilevanza. Se però ti accorgi di non essere felice, devi trovare il coraggio di andare a cercartela la felicità. Io non l’ho ancora trovata. La sto cercando", sottolinea ancora Marica.
E' single, ma con l'ex ha un filo diretto: "Parliamo cento volte al giorno. Ci siamo lasciati alle spalle i dispiaceri: quando un matrimonio finisce è importante dare un valore al tempo passato insieme. All’inizio, a emozioni ancora fresche, lo fai per dovere. Ma il tempo cura le ferite. Oggi mi fa piacere vedere Eros. Ciascuno di noi merita di essere felice. Gli voglio bene, gli auguro il meglio. E lui a me". E rimane attaccatissima ad Aurora Ramazzotti, la primogenita 24enne dell'artista: "E' come una figlia per me. E' famiglia. Certi rapporti sono per sempre”.
Marica Pellegrinelli racconta anche come nel corso della sua carriera sia riuscita a evitare esperienze spiacevoli sul set, anche se le molestie sessuali, quelle messe sotto la lente di ingrandimento dal Metoo che le ha finalmente denunciate, come sottolinea, esistono da sempre.
“Dieci anni fa sposarsi con un personaggio famoso significava essere bollata come ‘carne da gossip’ e tagliata fuori da quel mondo. Che poi, prima del Metoo, era molto peggiore di come è adesso. Se certe brutte esperienze le ho solo sfiorate è perché avevo un famiglia forte alle spalle. Avevo 14 anni, a un casting dovevo mettermi un body e due uomini restavano lì a fissarmi. ‘Dov’è il bagno per cambiarmi?’. ‘Devi cambiarti qui’. ‘No. Dov’è il bagno?’. ‘Allora puoi andare’. ‘Bene, allora vado’. Fortuna che ero tosta”, rivela.
Poi la mora dagli occhi di ghiaccio aggiunge: “A Roma, ai provini del cinema, c’era quello che ti diceva: ‘Vieni con me a Ostia?’. Oppure trovavo il classico divanetto e la parte da provare era un finto orgasmo, senza una ragione ovviamente. Se oggi mi rimetto in gioco è perché credo che le cose siano cambiate, ma la realtà era questa, e nessuna parlava perché, se lo facevi, certi registi ti cancellavano. Mi è successo anche da sposata. Se andava bene, dopo mille provini chiedevano che mio marito finanziasse il film, o scrivesse la colonna sonora. Se andava male, il ragionamento era: è la moglie di Eros, se ci provo di sicuro sta zitta, e magari ci sta”.