Michael Schumacher torna a casa. E' stata la sua manager, Sabine Kehm, con una nota ufficiale a comunicarlo ai media. Purtroppo le condizioni del sette volte iridato rimangono invariate e la strada per la sua guarigione resta difficile e lunga, ma almeno potrà continuare la riabilitazione tra le quattro mura con accanto la sua famiglia, alla moglie Corinna, sposata nel 1995, e ai figli Mick e Gina Marie.
Il campione tedesco 45enne di Formula Uno, rimasto a lungo in coma dopo l'incidente sugli sci dello scorso 29 dicembre a Meribèl, in Francia, verrà dimesso dalla clinica di Losanna, quella in cui era stato trasferito dall’ospedale di Grenoble, e farà ritorno nella sua abitazione.
“Considerata la gravità dell’infortunio, negli ultimi mesi e settimane sono stati fatti progressi. La strada comunque resta lunga e difficile. Vogliamo ringraziare l’intero staff della clinica di Losanna per il loro lavoro e la loro competenza. Chiediamo il rispetto della privacy e che si evitino speculazioni sullo stato di salute di Michael”, ha spiegato la Kehm, che ha pure chiarito come non siano state effettuate ristrutturazioni in casa per consentire la degenza domiciliare di Michael: "Non sarà necessario realizzare alcuna costruzione sul terreno di casa Schumacher".
