Miriam Leone: 'Bullizzata per le sopracciaglia, dicevano che ero Elio delle Storie Tese’

Miriam Leone, bellissima ex Miss Italia, oggi attrice, ha parlato del suo aspetto fisico. La 36enne, che in questi giorni sbarca al cinema col film ‘Marylin ha gli occhi neri’, ha spiegato anche di non capire come mai la gente la trovi bella, visto che lei non pensa affatto di esserlo. Parlando della sua giovinezza, vissuta a Catania, ha detto: “Io mi sentivo diversa anche fisicamente, si rivolgevano a me come se fossi una straniera”. Qualche bullo poi aveva preso di mira le sue sopracciglia, folte e scure (che però le donano uno sguardo unico): “Al liceo mi dicevano che ero Elio delle Storie Tese”. “Ci ho messo una vita ad accettare la mia faccia, ha sottolineato.

Miriam Leone: 'Bullizzata per le sopracciaglia, dicevano che ero Elio delle Storie Tese’
Miriam Leone ha nelle sopracciglia un tratto distintivo del suo bellissimo viso: eppure da ragazza veniva bullizzata proprio per questo

Gli insulti sull’aspetto fisico non la toccano più. “Oggi è divertente perché ho un’età. Ma perché me la dovrei prendere se sui social mi insulta, per dire, Giuseppino88? La facilità nel criticare il prossimo sono chiacchiere da bar che valgono zero. Le cose cambiano nei giovanissimi, vedo un’accettazione importante della diversità, ha fatto sapere a 'Il Corriere della Sera'.

Miriam ha candidamente svelato di non trovarsi particolarmente attraente, anche se chiaramente il pubblico la pensa molto diversamente: “La gente mi vede bella e non riesco a capire. Non sono mai contenta del mio aspetto”.

Miriam Leone, 36 anni, non capisce come mai la gente la trovi bella
Miriam Leone, 36 anni, non capisce come mai la gente la trovi bella, eppure è un vero e proprio sex symbol

Parlando del concorso di Miss Italia, vinto nel 2008, la bella siciliana ha aggiunto: “È stata una porta per l’emancipazione, il mio provino davanti a milioni di persone. Dopo ho potuto camminare da sola, sperimentare, conoscere l’affetto delle persone. Ogni giorno in un luogo diverso, dai paesini a New York. La corona devi restituirla: ne ho fatta una copia che conservo in bagno. Mi serviva una testimonianza. Un giorno, quando sarò anziana, la mostrerò a figli e nipoti e dirò: sono stata Miss Italia”.

Della sua parentesi come conduttrice ha infine detto: “Non era il mio posto, dovevo dire quello che piaceva e non quello che pensavo. Allora meglio il silenzio. Sognavo di sposare Piero Angela, mi toglieva due-tre ore di studio. Gliel’ho detto e lui: mmmh, arrivederci signorina”.