Miriam Leone in un'intervista rilasciata al settimanale Vanity Fair, parla della sua infanzia, di quando a casa non giravano tanti soldi e rivela di aver sofferto per amore.
"Vengo da una famiglia a cui il cibo non è mai mancato, ma che durante la mia infanzia ha avuto importanti difficoltà economiche. In un certo periodo abbiamo dovuto tirare la cinghia. Era l’epoca in cui sembrava che per decreto divino ogni ragazzo dovesse indossare una maglietta Calvin Klein e a me, quella maglietta, i miei non potevano proprio comprarla. Alla fine agguantai un’imitazione che misi con la vergogna di chi può essere scoperto da un momento all’altro. Pensavo in continuazione che qualcuno mi avrebbe smascherato. Sembra stupido, ma si trattava di angosce terribili, angosce da insicurezza, angosce da batticuore", racconta l'attrice 34enne.
Miriam con quella maglietta voleva essere come tutti gli altri, conformarsi ai suoi coetanei. Ma alla fine l'ha buttata e ha continuato a indossare gli abiti su misura che le confezionavano le sue zie sarte e ricamatrici: "Prima di perdermi, ho riabbracciato me stessa e quell’unicità non mi è sembrata più stranezza, ma forza".
Ama fare immersioni la splendida rossa del cinema italiano ma una volta ha rischiato grosso: "Amo immergermi quando piove, ma una volta mi spinsi troppo al largo e non riuscendo ad andare controcorrente temetti davvero di non riuscire a tornare - racconta - Durante una mareggiata fortissima mi aggrappai a uno scoglio affiorante, ferendomi dalla testa ai piedi, tornando a riva esausta e senza fiato, prima di essere cazziata dai miei e prenderle al piano di sopra perché al tempo si usava così".
Sempre molto riservata in merito ai sentimenti, Miriam, che ha avuto una relazione con Davide Dileo, Boosta dei Subsonica, però svela: "Ho sofferto per amore prima di capire cosa fosse l’amore". "L’amore romantico, magari corrisposto, è una fortuna che capita poche volte. Quello fugace è tutta un’altra storia che non sempre vale la pena vivere".
L'ex Miss Italia inoltre aggiunge: "Nel mio frigo non manca mai un limone da buttare. Nasce giallo, diventa verde, poi fa la muffa. La vita da single, signori, è così. Le zie però, il corredo di nozze tutto ricamato a mano, stupendo, lo hanno messo coscienziosamente da parte. Un giorno, dicono, me lo daranno: ma solo se mi sposo. Non demordono, loro".