Mischa Barton e il crollo dopo “The O.C.”

Era la protagonista di una delle serie tv più amate dagli adolescenti, “The O.C.”, nel 2003, frequentando star come Lindsay Lohan e Nicole Richie. Ma ha cominciato a mostrare segni di cedimento nel 2007 quando è stata arrestata per guida in stato d’ebrezza e poi quando è stata ricoverata in ospedale psichiatrico nel 2009. Ora Mischa Barton è tornata in carreggiata e a People racconta: “È stato un crollo totale. È stato terrificante, come in ‘Ragazze interrotte’. La storia della mia vita”.

L’attrice ha rivelato: “Non ho mai avuto tendenze suicide. Ero solo coperta di lavoro e depressa”. La 27enne originaria di Londra è rimasta sopraffatta dalla vita sotto i riflettori e di questo è stata spesso incolpata sua madre, per averla spinta con troppa durezza. Ma l’ex bambina prodigio difende i genitori: “Sono stati ficcati in questa situazione a cui erano totalmente estranei. Nessuno li avrebbe potuti preparare al fatto che la propria figlia sarebbe saltata nell’apertamente sessualizzato e pazzo mondo di Los Angeles”. La pressione però era costante: “Ho chiesto di rinunciare a dei lavori ma la risposta era sempre ‘No, devi farlo’. Mi sentivo una 35enne quando avevo 17 anni”.

C’era poi il problema del fisico: prima era considerata troppo magra, dopo l’ospedale era troppo rotonda: “Sentivo sempre ‘È troppo magra, dev’essere malata’. Poi era ‘È troppo grassa’. Non avevo mai il peso giusto”. Adesso però Mischa è pronta al grande ritorno: ha cinque film in cantiere e un horror nelle sale statunitensi proprio in questo periodo, “I Will Follow You Into The Dark”.