Natalia Mastrota, figlia di Natalia Estrada e Giorgio Mastrota, confessa: ''Ho sofferto di bulimia per 5 anni''. Ecco come l’ha sconfitta

  • La 28enne, per la prima volta in tv, parla del disturbi alimentari quando aveva 18 anni
  • E’ legata a Daniel Castillo, guida alpina, da cui ha avuto Marlo nel 2918 e Sasha nel 2020

Natalia Mastrota, per la prima volta in tv, a Verissimo, parla dei problemi alimentari avuti quando aveva 18 anni. La figlia di Natalia Estrada e Giorgio Mastrota, confessa: "Ho sofferto di bulimia per 5 anni". Spiega come è riuscita a sconfiggerla.

Natalia Mastrota, figlia di Natalia Estrada e Giorgio Mastrota, confessa: ''Ho sofferto di bulimia per 5 anni''. Ecco come l’ha sconfitta

I genitori si sono detti addio nel 1998. "Mamma e papà si sono separati che ero piccolissima. Non ricordo quasi nulla, se non gli inseguimenti dai paparazzi e i servizi sui giornali. Mi sarebbe piaciuto vederli insieme una volta, capire come sarebbe stata la vita di tutti i giorni”, spiega Natalia. Con i due ha conservato, comunque un rapporto stupendo: “Bellissimo. Con mia madre ci legavano i cavalli perché prima di fare le gare di sci facevo gare di equitazione. Mio padre mi sostiene in tutto. E’ più pasticcione, ma abbiamo un legame splendido”.

Natalia vive a Bormio. E’ legata a Daniel Castillo, guida alpina, da cui ha avuto due figli:  Marlo nel 2918 e Sasha nel 2020. E’ campionessa di sci: vivere in montagna, immersa nella natura, la rigenera. La Mastrota sorride, ma non ha alcun problema a ripercorrere il periodo più buio della sua vita: A 18 anni ho fatto diete fai da te e questo mi ha portato nel vortice di disturbi alimentari. Ho sofferto di bulimia per cinque anni. Poi ne ho parlato con mia nonna, mamma della mamma, che mi ha spinto a parlarne”. 

La 28enne, per la prima volta in tv, parla del disturbi alimentari quando aveva 18 anni

Per sua fortuna, Natalia ha rivisto la luce grazie a una sua passione: "Lo sport mi ha aiutato a venirne fuori. Sono andata in una clinica vicino Londra e ho trovato gli strumenti per guarire".