Dopo il grande successo riscosso in patria, e la calda accoglienza ricevuta in tutta Europa, "Sognando Beckham", il film di Gurinder Chadha che racconta la storia di una giovane anglo-pakistana con il sacro fuoco del calcio, si appresta a raggiungere gli Stati Uniti. Ma il Paese che ha inventato il marketing, non sa come "vendere" questo film ai suoi abitanti. Non solo David Beckham, capitano del Manchester United e leader della nazionale britannica, negli USA è un perfetto sconosciuto, noto alle cronache solo per essere il signor "Posh Spice" ma, come se non bastasse, negli Stati Uniti, il calcio è sempre stato considerato uno sport per signorine, tanto è vero che è praticato in tutti i licei dalle studentesse.
La versione "maschile" dello sport è una recente novità, che né i Mondiali del 1994, né i quarti di finale raggiunti dalla squadra ai Mondiali del 2002 hanno riscosso troppo interesse, e le pur buone prestazioni sono state presto dimenticate. Quello che l'ufficio stampa USA del film della Chadha evidenzia, è che il lancio sarebbe stato molto più efficace e proficuo se, invece di Beckham, fosse stato possibile usare come simbolo un'atleta: come le tenniste Venus e Serena Williams, o la golfista coreana Grace Park. Tremate, tremate, le streghe son tornate?
Foto: dalla Rete