Nina Senicar, Wonderwoman anche nella vita

Sarà Eva in "Tutto molto bello", il secondo film di Paolo Ruffini da regista, in uscita a ottobre, di cui nei giorni scorsi è stato battuto il primo ciak. Nina Senicar è tornata in Italia, pronta a calarsi ancor di più nei panni dell'attrice. Il Bel Paese le è mancato molto. "Mi sono dovuta allontanare perché sto studiando dizione in America, vivo a Los Angeles da due anni, ma torno sempre con piacere", ha spiegato a Vanity Fair. Nella pellicola, in cui è una vera perfettina, si travestirà da Wonderwoman. Nina è una super eroina anche nella vita: "Certo, come ogni donna: abbiamo tutte famiglia, figli, carriera, sport, amiche con cui uscire, mille cose in un giorno da fare, e la sensazione che riuscire a fare tutto in 24 ore a volte sia un miracolo. Eva è una Wonderwoman a 360 gradi, anche perché lavora tanto e bene e ha valori sani".

Nel suo personaggio in qualche modo la Senicar si rivede: "Siamo ugualmente serie e precise sul lavoro. Lei lavora per un emiro come interprete, neanche si immagina i guai in cui andrà a cacciarsi per via di Ruffini e Matano. Le toccherà travestirsi da Wonderwoman in un party in maschera, e dire che lei pensava a un lavoro tranquillo. Ma saprà cavarsela: noi donne che anche in condizioni pessime riusciamo a rigirare sempre la frittata e uscire da situazioni complicate".
Bella, accattivante e sexy, si ritiene pure una donna divertente, adatta alla commedia: "Tempo fa avevo un fidanzato che diceva di non ridere con nessuno tanto quanto con me. Per una donna è fondamentale ridere e far ridere, anche come arma di seduzione. Non prendersi sul serio è una grande qualità: lo dice una che si è sempre presa molto sul serio, ho dovuto imparare". E non ha ancora finito di apprendere. Deve anche imparare "a essere più paziente. E a godermi Roma: mi considero milanese avendo vissuto a Milano per otto anni, ma in questi due mesi sto scoprendo una città meravigliosa, tra visite museali e lunghe passeggiate".