Nozze da 10 e lode per Giorgia Surina

“A settembre sarà un anno che siamo sposati, ed è come se avessi preso un dieci e lode. Da dire non c’è molto altro”, parla così Giorgia Surina delle sue nozze con Nicolas a Vaporidis. Lo fa dalle pagine di Vanity Fair e racconta purre come è arrivato questo grande amore: “Assieme a un copione. Quello di Sei passi nel giallo. C’era anche lui, nel cast. Si girava a Malta. All’inizio non mi era simpatico. Forse anche perché, dopo essermi scottata, l’amore che sarebbe venuto me l’ero costruito a tavolino. I paletti erano: ‘Mai con un attore, mai con un romano, mai con uno più piccolo di me, mai con un Capricorno’. E Nicolas li buttava giù tutti. “Primo ciak - prosegue l’attrice - lui è un serial killer che mi deve sgozzare, io un ispettore di polizia legata a un tavolaccio di legno in un sotterraneo scuro, freddo e puzzolente, il corpo sotto il ricatto della sua pistola”. E nonostante la situazione non fosse tra le più romantiche, è scoccata la scintilla.

Nicolas ha 8 anni meno di Giorgia, ma per l’ex veejay di Mtv questo “non può e non deve essere un limite - sottolinea - Se uno non è maturo a 20 anni, probabilmente non lo sarà neanche a 50. L’amore, se amore è, per sua natura va oltre le differenze, tutte: di anni, sesso, colore, religione. E lo dico da cattolica convinta. Davanti a un amico omosessuale che in America sta crescendo meravigliosamente una bambina voluta e avuta da genitore unico, rimango stupita di quanto bello possa essere, e con diritto assoluto di rispetto. Ci chiameranno ‘strani’. Saremo soprattutto radiosi”.
La Surina spiega anche la scelta di sposarsi a Mykonos: “In Grecia, e in un matrimonio con pochi invitati amici, speravamo in un po’ di silenzio. Invece le pubblicazioni del Comune ci hanno giocato un brutto scherzo, non eravamo più soli come avremmo voluto, e le foto amatoriali dell’interno della chiesa sono finite sulle copertine, senza rispetto. Cosa hanno cambiato le nozze? “La sensazione di appartenenza, non all’altro, ma a una Spa, una società per amore, una promessa d’intenzioni che è come una lunga nuotata a due verso una stessa sponda. I miei genitori nuotano insieme da oltre 40 anni”, conclude la signora Vaporidis.