Il mistero sulle nozze, ora rimandate, di Pamela Prati continua. Al “Live” di Barbara D’Urso si continua a parlare della showgirl e di Marco Catagirone. Sono sempre le due agenti della 60enne a essere al centro del polverone, Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo. A parlare del rapporto con le due donne è Emanuele Trimarchi, ex corteggiatore di Uomini e Donne, il dating show di Maria De Filippi dove conobbe e si fidanzò con Anna Munafò. I due si lasciarono dopo poco tempo. Le sue parole sono scioccanti. L’esperienza professionale con la Michelazzo (pure lei nella stagione 2008/2009 corteggiatrice di Federico Mastrostefano a Uomini e Donne) e la Perricciolo gli ha fatto pensare al suicidio. Credeva di essersi messo nelle mani giuste facendosi rappresentare da loro, così non è stato.
Il giallo sulle nozze di Pamela Prati tiene banco. Le rivelazioni choc di Emanuele Trimarchi, che ha già raccontato sulle pagine di Chi il suo peggiore incubo, lasciano discutere. Al “Live” in una video intervista il ragazzo esordisce dicendo: “L’esperienza che ho avuto con loro è stata infernale, non ero più padrone della mia vita. Erano riuscite ad acquisire la mia fiducia per poi manipolarmi e soggiogarmi”.
“Ero obbligato ad avere atteggiamenti e comportamenti come volevano loro. Ero diventato il loro ‘nipotino’. Erano riuscite a entrare nella mia mente, loro ragionano come una setta. Mentre ti accorgi che c’è qualcosa che non va, non riesci più ad uscirne. Mi sentivo sotto controllo e pedinato, perchè il marito di Eliana mi fece capire che ero seguito, che mi avevano visto fare determinate cose - racconta ancora Emanuele Trimarchi - La stessa Pamela mi disse che il mio telefono era sotto controllo e loro ascoltavano tutte le mie conversazioni”.
Il racconto di Emanuele Trimarchi lascia di stucco. “Mi fecero cambiare due numeri di telefono - aggiunge - Ero irrintracciabile dai miei amici, anche quasi dai miei parenti. Ero diventato succube e dal momento che entra la paura, entra anche la paura per la tua incolumità. Conoscendo il male che rappresentano, hai paura che possano fare del male a te e alla tua famiglia. Io pensai al suicidio”.
E’ un fiume in piena. Emanuele Trimarchi durante la video intervista ha un istante di cedimento. Si ferma e, con gli occhi lucidi, vicini al pianto, svela: “Un attimo, ho un’ansia addosso…”. E spiega: “Prima mi è arrivata una chiamata, sembrava come se fosse una minaccia perché io scrissi a Eliana su Instagram, le prime volte che sono andate in tv: ‘Care sorelline, rivedervi in tv è stata un’emozione unica, una finta storia già vissuta sulla mia pelle. Il karma esiste grazie a Dio, oltre a rovinare l’immagine degli altri, riuscite a rovinare anche la vostra! Siete meravigliose, VI AMO! Avrete la vostra meritata punizione per il male che spargete nelle persone! Che Dio vi punisca bestie di Satana!’. Ho scritto ‘karma’ e oggi ho ricevuto una chiamata che mi ha detto: ‘Chi è il ‘karma’ che parla? Ho una consegna per lei, una canna da pesca’. E io ho risposto: ‘Lo so, ma mancano i vermi’. Poi mi ha detto: ‘Va beh, karma, vatte ‘a ammazza’”.
Emanuele Trimarchi, con il volto contrito e provato, fa riferimento a Pamela Prati e al caos che si è generato intorno alle sue nozze 'fantasma' e afferma: “E’ una vittima, spero per lei che riesca a uscirne al più presto perché altrimenti la sua vita è veramente rovinata”.
