Paola Perego ha più volte parlato del periodo più difficile della sua vita, quando dovette combattere con l’ansia e gli attacchi di panico. La conduttrice ha però ora rivelato di essere arrivata a compiere anche atti di autolesionismo, come quella volta che tentò di rompersi un braccio da sola. Su Instagram ha pubblicato alcuni passaggi del suo libro ‘Dietro le quinte delle mie paure’, edito da Edizioni Piemme e che sarà in vendita dal prossimo 12 maggio. “Il momento in cui pensai di aver toccato il fondo – ma ahimè non lo avevo nemmeno lontanamente raggiunto - fu quando provai in tutti i modi a rompermi il braccio sbattendolo contro il muro”, ha spiegato.
“L’ansia non è un dolore reale e io non ce la facevo più a stare male per qualcosa che non si può vedere, così continuai a battere il braccio sinistro contro il muro del salone, con tutta la forza che avevo, nella speranza di sentire qualcosa di vero che non fosse il panico. In quell’occasione scoprii che non è così semplice rompersi qualcosa da soli (riuscii solo a farmi venire una contusione) e scoprii anche che il Mostro (come chiama gli attacchi di panico, ndr) era un osso molto più duro di quello del mio braccio”, ha aggiunto.
“La domanda che mi sono fatta più spesso in questi anni è stata: perché a me? Perché devo essere proprio io la vittima sacrificale dell’ansia?”, ha quindi concluso la 54enne.
