Piero Pelù è ''L'uomo della strada''

Esce venerdì "U.D.S. L'uomo della strada", il nuovo album di Piero Pelù (dopo l'esordio da solista avvenuto nel 2000 con l'album "Nè buoni nè cattivi"), molto atteso dal pubblico (i negozi di dischi hanno avuto una richiesta di prenotazioni superiore alla media) e dalla critica.

La cover dell'album "U.D.S. L'uomo della strada" raffigura un bambino vagabondo: "Un'immagine molto dolce", afferma Pelù, "che raccoglie in sé tutti gli elementi, dall'ironia al senso della strada, per fotografare questo disco". L'autore della copertina è "Desiderio", nome d'arte di un neolaureato di Stroncone (Terni), scelto fra mille partecipanti al concorso indetto a maggio da Piero in collaborazione con Mtv. Il libretto interno del cd è illustrato con le opere di altri undici autori che hanno partecipato al concorso, una scelta resa "obbligatoria" dalla elevata qualità artistica dei progetti: "Sono arrivate cose meravigliose, di una profondità e poesia incredibili", sottolinea Pelù, "fatte con amore e realizzate con professionalità anche se solo due, un ragazzo di Milano e un pittore curdo, sono ufficialmente artisti e grafici. Tutti gli altri sono persone comuni, autentici uomini della strada, ispirati dall'amore per le arti visive. Ho sofferto per scegliere quali idee utilizzare, per questo ho voluto metterne altre undici in mostra nel libretto del cd".

Bellissima l'iniziativa di Pelù che riguarda il brano "Pappagalli verdi", titolo tratto dall'omonimo libro di Gino Strada, fondatore di Emergency, a cui buona parte dei profitti del disco saranno devoluti. I pappagalli verdi del titolo sono le mine antiuomo, costruite a forma di giocattoli ed animaletti colorati, per renderle più appariscenti, soprattutto per i bambini, che facendole scoppiare ne vengono dilaniati.