Poste Italiane e l’accusa di molestie dell’insegnante di 'Ballando con le Stelle' Anastasia Kuzmina, scatta il provvedimento: cos’è stato deciso

  • L’uomo accusato di aver mostrato i suoi genitali alla 30enne è stato sospeso
  • Ora ci sarà un’indagine interna per fare luce sull’accaduto

Poste Italiane ha reagito ufficialmente dopo il clamoroso caso sollevato l’altro giorno dall’insegnante di ‘Ballando con le Stelle’ Anastasia Kuzmina.

La 30enne ha raccontato di essere stata molestata allo sportello di una filiale dell’azienda da un impiegato che avrebbe dovuto assisterla, ma l’ha invece importunata.

Anastasia ha spiegato che l’uomo le avrebbe mostrato i suoi genitali attraverso un telefonino. Lei si è sentita male.

Anastasia Kuzmina, 30 anni, ha raccontato di essere stata molestata da un impiegato di Poste Italiane che le avrebbe mostrato i suoi genitali

Ora la storica società di servizi postali ha fatto sapere di aver sospeso questa persona dal suo impiego abituale. Sembra trattarsi di un provvedimento temporaneo in attesa che sia conclusa un’indagine interna, in modo che il presunto molestatore non sia più a contatto con il pubblico.

Il Corriere della Sera riporta questa dichiarazione che arriva dall’azienda: “Poste Italiane ha immediatamente attivato un’indagine interna per accertare quanto dichiarato dalla signora Anastasia Kuzmina. Il dipendente intanto è stato destinato con effetto immediato ad altro incarico non operativo”.

“Siamo al lavoro per capire. Nel frattempo il dipendente è stato sospeso dal suo incarico abituale, fanno ancora sapere dall’ufficio stampa.

La Kuzmina aveva raccontato tramite Instagram Stories: “Ero alle Poste a inviare un pacco, lunedì alle 12.30. Mi chiamano, e il mio sportellista è impegnato al cellulare a fare qualcosa. Mentre io compilo i fogli mi chiede: ‘Ma tu sai tagliare i video che sei più giovane? Puoi aiutarmi?’. Poi mi fa una strana domanda: ‘Ti scandalizzi?’. A quel punto lui gira il telefono, c’è l'immagine del suo membro.