I gossip raccontano sia in odore di separazione dalla moglie Chiara Giordano. Non è l'unico problema all'orizzonte per Raoul Bova. La procura di Roma ha indagato l'attore per aver trasferito in modo illegittimo dei costi sul conto della società che gestisce i suoi diritti d'immagine, la Sammarco Srl gestita da Bova stesso e sua sorella, beneficiando, quindi, di un'aliquota agevolata. Raoul avrebbe così evaso tasse per 680 mila euro. I pm avrebbero chiesto il sequestro di 1,5 milioni di euro.
I magistrati avrebbero contestato delle transazioni, per loro non giustificate. In realtà il Gip e Riesame avevano rigettato la richiesta, in quanto l'azione di Bova non avrebbe evidenziato rilievo penale, ma poi ci ha pensato la Cassazione a cambiare le carte in tavola, accogliendo le ragioni dei pm e imponendo il riesame e di riaprire il caso.
Raul Bova si è detto sereno, attende la decisione dei giudici con grande tranquillità, confidando nella giustizia e non sentendosi affatto un evasore.
