Sonia Bruganelli, la riflessione sui vip in quarantena: '’Io resto a casa’ lo voglio scritto da…’

Sonia Bruganelli fa una riflessione sui vip in quarantena. Sul suo profilo Instagram pubblica un post in cui scrive: “Lo sappiamo che bisogna restare a casa ma…”. Subito dopo aggiunge uno screen in cui esterna il suo pensiero: “'Io resto a casa’ lo voglio scritto da chi vive in 50 mq con tre figli e senza tata. Non da persone come me che hanno case a due piani e ville con piscina e fanno la morale a tutti. Grazie”.

Sonia Bruganelli, la riflessione sui vip in quarantena: ''Io resto a casa' lo voglio scritto da...'

La bionda produttrice focalizza l’attenzione su tutti i famosi che in questi giorni, in piena emergenza Coronavirus, hanno invitato gli italiani a rispettare con estrema attenzione le norme restrittive emanate dal Governo. Si può uscire esclusivamente in deroga per motivi urgenti come il dover andare al lavoro, comprovate emergenze sanitarie o familiari e stato di necessità, come fare la spesa. Tutti i vip si sono fatti portavoce del Governo e hanno fatto i loro appelli, ma dalle loro favolose abitazioni, case grandi e bellissime, dove vivono nel lusso.

Per la moglie di Bonolis è facile parlare per chi ha un'abitazione enorme e vive nel lusso

La 46enne, sposata con Paolo Bonolis, pensa che sia molto facile parlare per chi non ha problemi, mentre per la gente comune è tutto molto più complicato e difficile. Il suo pensiero ha provocato reazioni discordanti, come spesso le accade. Ma è pienamente cosciente che, pur esternando la sua riflessione con estrema sincerità, sia assolutamente basilare fare questo sacrificio. Rimanere a casa è fondamentale per evitare il collasso totale del sistema sanitario e permettere a tutti di essere curati nel modo migliore. Le misure restrittive servono anche e soprattutto per rallentare i contagi da Covid-19 , così da fare in modo che il Paese possa uscire dalla crisi e tornare a vivere.

Come sapete, le nuove regole stabilite dal governo italiano sono stringenti ma assolutamente necessarie. Noi tutti, ma proprio tutti, in qualsiasi regione d’Italia ci troviamo, siamo chiamati a seguirle anche per evitare di incorrere in dure sanzioni (incluso il carcere). E’ quindi assolutamente necessario rimanere in casa. Le uniche eccezioni sono dettate da esigenze di salute (visite mediche non rimandabili, incidenti). E’ poi possibile uscire sporadicamente (meglio se lo fa un solo membro della famiglia una volta a settimana) per andare a fare la spesa nei supermercati, che ricordiamo rimarranno sempre aperti. Non ci sarà mai carenza di cibo (le industrie che producono alimentari stanno lavorando normalmente) quindi è inutile farsi prendere dal panico e comprare più del necessario (sebbene fare una spesa che duri almeno una settimana è più che consigliato per limitare le volte in cui sarà necessario uscire nuovamente per rifornirsi).

Le regole che dobbiamo tutti assolutamente seguire per arginare il contagio del Coronavirus in tutta Italia

E’ anche importantissimo che durante gli spostamenti necessari si prendano precauzioni straordinarie, come quelle di rimanere almeno a due metri di distanza da chiunque altro si incontri, di non dare la mano, non baciarsi e non abbracciarsi. Bisogna poi lavarsi spesso le mani e non toccarsi mai alcuna parte del viso con esse. Se si dovessero avere anche lievi sintomi simil-influenzali (come la tosse) non bisogna uscire di casa né recarsi al pronto soccorso o dal proprio medico, ma chiamare i numeri messi a disposizione da tutte le regioni (qui l’elenco completo).