Stefano De Martino è sbarcato su Rai Due con il ‘suo’ Bar Stella, programma in seconda serata di cui è anche autore. L’ex ballerino di Amici è felice e appagato dal suo lavoro. Non è più al centro dei riflettori perché protagonista dei rotocalchi rosa. Il suo passato con Belen sembra lontano anni luce, il 32enne nella lunga intervista a Fanpage ammette: “Ho alimentato il gossip senza rendermene conto”. Adesso è tutto diverso: “Ho mandato messaggi sbagliati, ma oggi sono in pace”.
Il suo rapporto con la fama è mutato nel tempo. L’esposizione mediatica per il legame con la showgirl 37enne da cui ha avuto il figlio Santiago, 8 anni, è ormai acqua passata. “Fortunatamente, o sfortunatamente, ho avuto a che fare con una mega esposizione quando ero più piccolo. Questo ha fatto sì che adesso, a 32 anni, conosca abbastanza bene le dinamiche, ho capito anche quando inconsciamente alimenti delle cose e come si può tenere l'attenzione su quello che ti interessa. Avere scoperto presto queste cose ha comportato ovviamente degli errori di gioventù”, spiega Stefano.
E subito chiarisce: “Per esempio l'essermi sentito, spesso, in dovere di spiegare delle cose, senza capire che quello andava ad alimentare ancora di più la macchina. Oggi sono molto più a fuoco e sereno, in pace con quello che è il modo degli altri di parlare di quello che faccio. Percepisco che sia tutto più giusto”.
De Martino sui rumor che lo hanno quasi ossessionato precisa ancora: “Bisogna essere consapevoli del fatto che se l'attenzione delle persone si sposta su una cosa, magari è perché sei tu che stai mandando un messaggio sbagliato. Si è anche complici di certe dinamiche, è inutile prendersela con il mondo. Se stai facendo un lavoro e in giro si parla della tua vita privata, forse dipende anche dal segnale che mandi tu agli altri”.
Il presentatore desidera che a parlare sia solo il suo lavoro. Non tornerà mai alla danza, che continua a seguire. Vuole affermarsi sempre di più come conduttore. Ma a Sanremo, se glielo proponessero ora direbbe di no: “Ora come ora sì, rifiuterei, perché per come la vivo io Sanremo deve essere il coronamento di una carriera. E’ difficile anche gestire il dopo Sanremo, che è così tanto da far diventare piccola qualunque cosa tu faccia dopo”. Magari tra dieci anni… “Non sarebbe male, oggi Santiago ha 8 anni, quando io ne avrò 42 e lui 18 magari sarà la volta buona per portarlo con me a Sanremo. C'è tempo”.