Stefano De Martino in tv incalzato sul ritorno di fiamma con Belen: la sua risposta

Stefano De Martino fa il misterioso in tv quando gli si domanda del secondo ritorno di fiamma con Belen. A Verissimo, incalzato sul rapporto, tornato intimo con la showgirl argentina 37enne, il conduttore 32enne si chiude a riccio: la risposta che regala in parte delude i romantici, quelli che avrebbero voluto un annuncio in pompa magna.

Stefano De Martino in tv incalzato sul ritorno di fiamma con Belen: la sua risposta
 

Non vuole parlare del suo privato e soprattutto del suo privato con la Rodriguez, da cui ha avuto Santiago, che ha appena festeggiato i 9 anni.  “Ti rispondo sinceramente, non perché voglio fare chissà quale mistero. Ma, da un po' di anni, ho sviluppato una sana abitudine a non parlare di queste cose per tutelare i miei affetti, compreso mio figlio”, sottolinea Stefano. E prosegue: “Conviene non aggiungere altro a tutto quello che scrivono le persone. Io glisserei e non andrei avanti per non alimentare questo tipo di notizie. Dici che se ne faranno una ragione o che la gente mi aspetterà fuori dallo studio?”.

Il 32enne si chiude a riccio quando parla della Rodriguez

De Martino mette un punto sulla questione Belen. Quando gli si chiede se abbia pensato di avere un secondo figlio, l’ex ballerino napoletano, giudice di Amici, rivela: “Mi piacerebbe ma lo farei con molta più cautela, perché so quanto è grande come cosa. Mi sono sempre immaginato come padre di più figli, ma in questo momento ci penso bene”.

Il napoletano racconta il suo legame stretto con Santiago, 9 anni

Stefano De Martino si sente un papà partecipe della vita di Santi: “Noi padri non siamo più quelli di una volta. Non dobbiamo più essere solo quelli che dettano le regole in casa, perché da un rapporto intimo col proprio figlio hanno da guadagnarci entrambi, sia il papà che il bambino”.

Sulla relazione con la 37enne, però, preferisce glissare

E sul rapporto col figlio confida: “I miei genitori mi hanno sempre spiegato tutto, mi hanno dato tutti gli strumenti, sia quelli per capire il bene, che quelli per comprendere il male. Anche io provo a fornire a Santiago tutti gli strumenti per avere una chiave di lettura sana della vita. Non lo voglio far crescere sotto campana di vetro”.