Vanessa Bryant sta impazzendo dal dolore: 'Non accetto la morte di Kobe e Gianna’

Vanessa Bryant sta letteralmente impazzendo dal dolore per la morte di Kobe Bryant e di loro figlia Gianna. La star dell’NBA e la piccola si sono spenti rispettivamente a 41 e 13 anni lo scorso 26 gennaio, quando l’elicottero su cui viaggiavano si è schiantato al suolo a Los Angeles, uccidendo tutte e nove le persone che erano a bordo. Ora la vedova di Kobe ha spiegato che non riesce proprio ad elaborare il lutto, il suo corpo e la sua mente non accettano quanto accaduto.

Tutta la famiglia Bryant felice solo qualche settimana fa, prima della terribile tragedia che ha sconvolto il mondo

“Sono stata riluttante a trasformare i miei sentimenti in parole. La mia mente si rifiuta di accettare che sia Kobe che Gigi (il soprannome che aveva Gianna, ndr) non ci siano più. Non riesco ad elaborare entrambi i lutti allo stesso tempo. E’ come se stessi cercando di accettare che Kobe se ne sia andato, ma il mio corpo si rifiuta di accettare che Gigi non tornerà mai da me. Sento che è una cosa sbagliata, ha spiegato su Instagram pubblicando dei video di Gianna e di Kobe.

Vanessa Bryant, 37 anni, in una foto con Kobe, morto a 41 anni lo scorso 26 gennaio
Vanessa Bryant, 37 anni, in una foto con Kobe, morto a 41 anni lo scorso 26 gennaio

Poi Vanessa, 37 anni, ha fatto sapere di stare cercando di trovare la forza per andare avanti, visto che ha altre tre bambine, tutte nate dalla relazione con Kobe, ovvero Natalia, 17 anni, Bianka, 3, e Capri, che ha appena 7 mesi. “Perché io dovrei potermi svegliare la mattina quando la mia piccola non ha più la stessa possibilità? Sto impazzendo. Aveva così tanta vita davanti. Poi realizzo che devo essere forte per le mie tre figlie. E’ terribile che non ci siano Kobe e Gigi ma ora sono con Natalia, Bianka e Capri. So che quello che provo è normale. E’ parte del processo di elaborazione del lutto. Volevo condividere queste sensazioni nel caso lì fuori ci sia qualcun altro che sta affrontando la stessa situazione. Quanto vorrei che fossero ancora qui e che questo incubo finisse. Prego per tutte le vittime di questa terribile tragedia. Per favore continuate a farlo anche voi”, ha concluso.