Victoria Cabello in finale a Pechino Express ricorda la sua malattia: 'C'è stato un momento buio in cui mi ero dimenticata di me'

Victoria Cabello conquista il primo posto in finale a Pechino Express, dove gioca in coppia con Paride Vitale: insieme sono I Pazzeschi. La conduttrice 47enne, quasi in lacrime, commossa dal risultato ottenuto, ricorda la sua malattia e rivela: “C'è stato un momento buio in cui mi ero dimenticata di me”. Ha combattuto a lungo contro la malattia di Lyme.

Victoria Cabello in finale a Pechino Express ricorda la sua malattia: 'C'è stato un momento buio in cui mi ero dimenticata di me'

Mentre cerca di raggiungere la meta in semifinale, Victoria cade e scoppia in lacrime esausta. “Mi sono fatta male, è finita”, dice con la voce rotta, pensando di abbandonate Pechino Express. Poi dentro di sé trova la forza per andare avanti e così è la prima finalista. Ritrova la donna che conosceva e che per tanto tempo ha dimenticato.

Pensava di non farcela, in semifinale dopo essere caduta scoppia in lacrime: 'E' finita'

“Non mi ricordavo più di me, non ricordavo più di avere questa forza, queste capacità, coraggio. C'è stato un momento buio in cui mi sono dimenticata di me, essere qui è ricordarmi che ci sono, che c'è una nuova me, scoperta grazie a questo viaggio, che mi ha fatto recuperare in poco tempo un periodo buio. Questa è stata un'occasione importante”, sottolinea, emozionando anche il conduttore, Costantino della Gherardesca.

La conduttrice 47enne si commuove: ha combattuto a lungo contro la malattia di Lyme

“Ero fortemente debilitata, l’essere attaccata da un batterio così cattivo e attaccata da dentro, obbliga al riposo assoluto. A malincuore ho dovuto staccare con tutto”, aveva spiegato Victoria a proposito della malattia. Poco prima del via di Pechino Express al Corriere della Sera poi aveva confessato: “Per via della mia malattia ho passato un periodo molto debilitante: avevo problemi di memoria, non ricordavo molte parole. Ed ero semi paralizzata. Questo mi ha creato non poche insicurezze: non ero più certa di essere in grado anche solo fisicamente di tornare in tv”. Ad aiutarla sono state l’ipnosi e la sua terapista.